Novara - Sabato sera, 26 febbraio, spiacevole per una cinquantenne novarese, malmenata, per l’ennesima volta dal convivente. La lite, cominciata per futili motivi già nel primo pomeriggio, è proseguita fino al tardo pomeriggio quando, passati alle vie di fatto, la donna è stata minacciata con una spada decorativa – alla quale, però, era stata affilata la lama – che le è stata puntata alla gola. P.M.G., cinquantenne siciliano con numerosi precedenti per reati contro la persona e da tempo residente a Novara, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minaccia aggravata dalle Volanti a seguito della chiamata al 113 fatta dalla donna dopo che il convivente, alticcio, si era allontanato. La misura restrittiva si era necessaria anche in ragione dei precedenti episodi di violenza tra i quali, solo un paio di settimane fa, un altro alterco durante il quale l’uomo aveva sfondato, a suon di picconate, la porta del bagno dove si era rifugiata la donna. Anche in quella circostanza la lite si era protratta per ore e, addirittura, anche dopo un primo intervento delle Volanti che avevano riappacificato (temporaneamente) gli animi della coppia.