Novara - Lettera aperta di Carlo Migliavacca al sindaco di Novara, Andrea Ballarè, e ai componenti della giuria che stabilisce chi è il Novarese dell'anno. "Nel corrente anno la città di Novara ha perso due grandi figure di cittadini che hanno saputo dare, con il loro esempio, onore e prestigio a tutta la comunità novarese e alla città stessa; mi riferisco alla signora Maria Giovanna Giudice, già staffetta partigiana e medaglia di bronzo al Merito civile attribuita dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano - deceduta proprio il 25 aprile all'età di 110 anni e 7 mesi, e all'amico di tutti Giorgio Balossini, da poco scomparso, vice Presidente ANA - fondatore e presidente dello Juventus Club cittadino: lo sport, la cultura, la solidarietà, con la promozione di innumerevoli iniziative benefiche, sono gli ambiti in cui ha lasciato un segno indelebile, così come la signora Giudice. Con la presente, desidero sottoporre alla vostra attenzione la proposta di attribuire agli stessi l'Onorificenza di "Novaresi dell'anno alla memoria". Sono certo che l'atto possa essere considerato un doveroso riconoscimento a due persone le quali, seppur in campi diversi e in tempi altrettanto distanti tra di loro, sono stati "modelli di vita civica". Nella certezza che la presente possa essere presa in considerazione e valutata positivamente, ringrazio per l'attenzione e porgo le più vive cordialità".