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In partenza il progetto SMS “E’ PRONTO IL PERMESSO DI SOGGIORNO”

Novara - Partirà il 5 ottobre la nuova procedura informatizzata anti code per il ritiro del permesso di soggiorno elettronico per gli immigrati. I cittadini stranieri in provincia, quindi, si potranno avvalere di questa interessante novità: basta incertezze per il ritiro del permesso di soggiorno, un sms li avviserà dell’avvvenuto rilascio.
La sperimentazione avviata dal Ministero dell’Interno – Direzione Centrale dell’Immigrazione, avvenuta nelle province di Ancona, Perugia e Messina, ha dato esisti estremamente positivi e la procedura, dal 5 ottobre, verrà estesa a livello nazionale. Una piccola rivoluzione, quindi, che consentirà di snellire ed accelerare le procedure e le tempistiche per il rilascio - rinnovo del PSE, permesso di soggiorno elettronico.
Tale modalità di avviso, infatti, ovvierà a problemi di comunicazione tra Questure e immigrati consentendo loro di evitare code o viaggi a vuoto.
Nel dettaglio: al momento dell’arrivo in Questura del permesso (prodotto dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato) verrà generato automaticamente un sms che sarà inviato al numero di cellulare del diretto interessato. L’sms conterrà un appuntamento con le informazione di data ed ora in cui lo straniero potrà recarsi presso l’Ufficio Immigrazione per il ritiro del permesso. Per questo motivo è essenziale che i cittadini stranieri, al momento della consegna del kit postale per inoltrare la domanda di richiesta per il permesso di soggiorno, si assicurino di lasciare il proprio numero di cellulare esatto.
Sarà comunque possibile controllare lo stato di avanzamento della domanda di permesso di soggiorno attraverso il sito della Polizia di Stato, www.poliziadistato.it, sezione permessi di soggiorno, inserendo il codice della domanda di rilascio o rinnovo.
La Questura di Novara è pronta ad attuare immediatamente questa nuova procedura per agevolare gli stranieri regolarmente soggiornanti in provincia anche al fine di snellire le procedure liberando uomini e mezzi per il contrasto dell’immigrazione clandestina.