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PIÚ DI 300 BUCHE STRADALI RIPARATE IN 60 GIORNI

In corso la sperimentazione di un nuovo materiale che dura di più e non viene rovinato dal passaggio dei veicoli

Novara - Sono già più di 300 le buche sulle superfici stradali chiuse nei primi 60 giorni dell’anno, dando seguito ad una richiesta di accelerazione sul fronte delle manutenzioni che il sindaco Andrea Ballarè aveva manifestato per rispondere alle giuste esigenze e richieste dei cittadini. «Con il servizio manutenzione strade e il servizio segnaletica – spiega l’assessore ai lavori pubblici Nicola Fonzo – interveniamo quotidianamente, anche rispondendo alle segnalazioni che ci giungono da parte dei novaresi». Da qualche giorno il servizio manutenzione strade sta sperimentando, nella realizzazione degli interventi di riparazione, un nuovo materiale a 'compattazione meccanica' che nei  giorni scorsi è stato fornito alle squadre che si occupano di riparazioni.

«L’idea – spiega il sindaco – è nata dalla segnalazione di un consigliere comunale, che ha riferito agli uffici l’esperienza in corso a Milano, dove da qualche settimana Il nuovo materiale viene regolarmente utilizzato»

«Abbiamo chiesto – spiega Fonzo - alla ditta appaltatrice che gestisce la manutenzione stradale di procurarsi il nuovo materiale che, a quanto ci dicono i tecnici, dura più tempo e asciuga più in fretta rispetto a quelli usati di solito».

Il principio alla base di questa miglioria è nelle proprietà del nuovo asfalto: il passaggio dei mezzi non lo logora, ma lo compatta, e di conseguenza le riparazioni durano di più.

«l costo del nuovo materiale – commenta l’assessore ai lavori pubblici -  è ovviamente più alto rispetto al vecchio, ma se fosse verificata una effettiva maggiore durata degli interventi di riparazione, l’equilibrio sarebbe comunque mantenuto». Le prime riparazioni con il nuovo materiale sono state realizzate in via XX settembre, in piazza Martiri e in via Andrea Costa