Novara - Si è svolta nella mattinata dello scorso 15 gennaio, nell’aula consiliare di palazzo Natta, una riunione operativa tra il Settore Caccia e Pesca della Provincia con le associazioni venatorie e di categoria agricole del territorio, "iniziativa – spiega il consigliere delegato Arduino Pasquini – per fare il punto della situazione sulle azioni di contenimento della fauna selvatica, con particolare attenzione rispetto alle attività che si sono svolte durante il 2023. I dati riguardanti l’esito del Piano di contenimento provinciale sono decisamente positivi e vedono da parte della Polizia provinciale un incremento medio di quasi il sessanta per cento dei numeri riguardanti i vari interventi di abbattimento di cinghiali rispetto al 2022: abbiamo infatti 379 abbattimenti contro i 234 del precedente anno. L’attività di tutor è salita a 238 contro i139 del 2022 mentre il dato riguardante le Aziende faunistico-venatorie è passato da 140 a 156 abbattimenti. Le Atc No1 e No2 hanno fornito a loro volta dati che vedono un passaggio da 924 abbattimenti per il 2022 a 796 per il 2023, mentre quelli riguardanti l’attività svolta nel territorio del Parco del Ticino è passata da 438 a 548. Complessivamente nel 2022 sono stati abbattuti 1.875 capi e nel 2023 2.117. Tutti i partecipanti alla riunione hanno espresso soddisfazione per il risultato raggiunto in questi due anni e per il clima di fattiva collaborazione che si è instaurato tra i diversi soggetti. Tra i prossimi obiettivi – aggiunge a conclusione il consigliere – la stipula della convenzione tra la Provincia e i Parchi del Ticino e del Fenera per l’autorizzazione allo svolgimento delle attività di contenimento all’interno delle due aree da parte degli agenti della Polizia provinciale".
Il presidente della Provincia Federico Binatti rimarca da parte sua <<l’importante confronto tra la Provincia con le varie realtà faunistico-venatorie e le associazioni di categoria, ma anche il significativo lavoro svolto dai nostri agenti, che ringraziamo per la disponibilità e la competenza con le quali riescono a organizzare le varie attività sul territorio, rispondendo positivamente alle esigenze di cittadini e agricoltori. Con il prossimo arrivo di due nuovi agenti a seguito del bando dell’Ente e di quello appena assunto ci prefiggiamo di poter ulteriormente migliorare i risultati raggiunti>>.