Novara - Entra nel vivo il progetto di Poste Italiane che punta a trasformare gli uffici postali nella casa dei servizi digitali, uno sportello unico che renderà semplice e veloce l'accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7mila comuni al di sotto dei 15mila abitanti in Italia di cui 72 in provincia di Novara. Da oggi, in 7 uffici postali novaresi, sono disponibili i servizi “INPS” per i pensionati, che possono richiedere allo sportello il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.
Sono sette gli uffici postali interessati:
· Biandrate
· Casalbeltrame
· Gattico
· Nibbiola
· Sillavengo
· Vicolungo
· San Nazzario Sesia
Nei medesimi uffici sono disponibili anche i servizi della “Giustizia amministrativa” con la possibilità di presentare le istanze di “Nomina Amministratore di Sostegno” e di “Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito”, secondo quanto contenuto nella convenzione firmata fra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero della Giustizia e Poste Italiane.
Oltre ai certificati giudiziari e previdenziali, nei prossimi mesi sarà possibile ottenere certificati anagrafici e di stato civile, carta d’identità elettronica, passaporto, codice fiscale per i neonati e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione; attraverso gli sportelli e le sale dedicate in tutti gli Uffici Postali coinvolti dal progetto Polis, entro il 2026, verrà reso possibile ai cittadini di effettuare le richieste in modalità self.
I lavori di ristrutturazione del progetto Polis sono stati avviati in 15 Uffici Postali del Piemonte e a livello Italia in circa 500 sedi. Sono inoltre più di 300 i cantieri completati in tutta Italia ed entro la fine del 2023 saranno complessivamente 1.500 i nuovi uffici Polis, di cui 150 in Piemonte.
Il progetto Polis contribuisce anche ad una maggiore efficienza energetica e alla mobilità verde attraverso l’installazione di 5mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici. Poste Italiane sta inoltre realizzando il progetto “Spazi per l’Italia”, la più grande rete di co-working del Paese con la creazione di 250 siti smart, interconnessi, ricavati dalla valorizzazione di immobili di proprietà aziendale.