Novara - Crescere a livello territoriale per poter raggiungere sempre più persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e le loro famiglie, là dove esse vivono: è questo uno dei principali obiettivi perseguiti dalla Fondazione Lega del Filo d'Oro Onlus, che ha portato all'apertura della nuova Sede Territoriale di Novara, la cui cerimonia di presentazione si è svolta questa mattina in via Cagliari 3, con gli interventi di Rossano Bartoli, Presidente della Fondazione, Daniele Orlandini e Francesco Mercurio, Presidenti del Comitato dei Familiari e delle Persone Sordocieche, Francesco Ardizzino già Presidente del Comitato delle Persone Sordocieche, Rosa Caria, mamma di Lisa, Mons. Franco Giulio Brambilla, Vescovo di Novara, Silvana Moscatelli, Assessore Gestione Programmazione Risorse Finanziarie del Comune, e alla presenza dei Rappresentanti del Comune di Novara, di Associazioni e Istituzioni locali, dei media, oltre che di utenti, famiglie, volontari e amici dell'Ente.
La Fondazione ha scelto con determinazione di investire sul potenziamento delle Sedi e dei Servizi Territoriali sia nell'aspetto quantitativo, aumentando cioè il numero delle attuali dieci Sedi, sia dal punto di vista qualitativo, potenziando i servizi offerti, al fine di garantire una risposta tangibile all'esplicita richiesta proveniente dalle famiglie. Proprio come è avvenuto anche per la Sede Territoriale di Novara, aperta a febbraio 2020, ma la cui piena operatività è stata subito interrotta dall'emergenza sanitaria. Oggi la Sede è punto di riferimento in Piemonte per la sordocecità e la pluriminorazione psicosensoriale e offre, attraverso il suo Servizio Socio-Educativo, un'importante attività di supporto per utenti e famiglie, lavorando in sinergia con le risorse del territorio. Nel corso del 2021 ha seguito 32 utenti.
"Essere presenti in più regioni italiane con le nostre Sedi e Servizi Territoriali significa poter fornire un supporto continuo e costante a un numero maggiore di persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale e alle loro famiglie, accompagnandole passo dopo passo nella realizzazione concreta dei programmi individuali definiti al Centro Nazionale – dichiara Rossano Bartoli, Presidente della Lega del Filo d'Oro - Ma significa anche dare centralità al lavoro di rete con Associazioni, Organizzazioni, Enti pubblici e privati e Università del territorio per avviare relazioni capaci di costruire una società più inclusiva. Questo ci permetterà, anche in Piemonte, di diffondere la nostra esperienza in maniera più capillare, così che l'incontro con la Lega del Filo d'Oro sia più semplice e rapido per chiunque nasca con disabilità sensoriali o vi incorra. Ringrazio sentitamente il Comune di Novara che ha messo a disposizione la sede dell'Ex Consiglio di Quartiere e tutte le Istituzioni e Organizzazioni locali, per averci supportati nella realizzazione di questo importante progetto”.
Nel corso della cerimonia, alcuni utenti e famiglie hanno raccontato la loro testimonianza, sottolineando con entusiasmo l'importanza di essere finalmente vicini alla Lega del Filo d'Oro. Un sogno, che si realizza e che pone le basi per un futuro più sereno e inclusivo.
LE SEDI E I SERVIZI TERRITORIALI, UN PUNTO DI RIFERIMENTO FONDAMENTALE
Le Sedi e i Servizi Territoriali della Lega del Filo d'Oro rappresentano un punto di riferimento fondamentale per chi non vede e non sente e le loro famiglie e perseguono l'obiettivo di favorirne l'inclusione nel contesto in cui vivono e con le strutture e i servizi del territorio. L'équipe interdisciplinare - composta da assistenti sociali e operatori e coadiuvata da consulenti per il supporto psicologico, l'orientamento, la mobilità e l'utilizzo delle tecnologie assistive - raccoglie la richiesta di aiuto da parte della persona con disabilità o della sua famiglia e si interfaccia con la rete di Istituzioni locali presenti sul territorio, avviando quindi i contatti con il comune, le scuole e le diverse strutture pubbliche e private, a seconda dei progetti che si intendono promuovere e, successivamente, accompagna la persona sordocieca nella realizzazione del progetto individuale, mettendo in pratica i programmi riabilitativi individuali sviluppati dagli educatori e specialisti dell'Ente. Autonomia e indipendenza restano gli obiettivi cardine di ogni percorso di vita. Le Sedi e i Servizi Territoriali sono, inoltre, un riferimento per le famiglie che rischiano di sentirsi inadeguate e sole nella gestione quotidiana dei figli. Infine, coordinano gruppi di volontari e programmano attività socio educative dedicate alle persone sordocieche per allargare il loro mondo di riferimento e uscire dall'isolamento. L'attività delle Sedi e dei Servizi Territoriali della Lega del Filo d'Oro si sostiene integralmente grazie alla raccolta fondi, tra cui l'importantissimo sostegno del 5x1000.
FONDAZIONE DE AGOSTINI SOSTIENE L'AVVIO DELLA NUOVA SEDE TERRITORIALE
La Fondazione De Agostini, sensibile alle esigenze del proprio territorio, ha supportato l'avvio delle attività della Lega del Filo d'Oro in Piemonte, contribuendo a sostenere i costi del personale: un educatore e un'assistente sociale che in questi mesi hanno contattato e iniziato a seguire 32 utenti, proponendo anche laboratori di attività occupazionale.