PRESENTATI I RISULTATI DELLA SERATA BENEFICA IL QUIZZONE

Novara - Venerdì 22 marzo si è svolto al Castello di Novara l’evento benefico denominato “Il Quizzone”, giunto alla sua seconda edizione. Tema centrale della serata è stato la raccolta di fondi a favore dell’asilo nido “Primi Passi”gestito dalla cooperativa Gerico e guidato da Don Dino Campiotti.  L’evento è stato organizzato dai Lions Club Novaresi, Lions Club di Vercelli e di Santhià, con la partecipazione dei soci del Verbania e dei Club di Torino, ed ha ottenuto una straordinaria accoglienza da parte della comunità di Novara e provincia, grazie alla quale si è potuto ottenere un ottimo risultato.

L’evento, al netto dei costi di gestione della sala sostenuti dai Lions Club, ha permesso di donare 18.802 € all’asilo, di cui 2.000 € direttamente dalla Fondazione Banca Popolare. Altri 500 € sono stati donati all’Istituto Professionale Ravizza. Sono stati 220 i partecipanti che hanno preso parte al Quiz Party. Durante la serata, Michele Giannone, ilGovernatore del distretto Lions 108Ia1 ha conferito il premio di Lions Honor District, il riconoscimento alle 20 eccellenze del territorio di Piemonte e Valle d’Aosta, al Dott. Paolo Ferrari, amministratore delegato di Comoli Ferrari. L’organizzazione ha visto la partecipazione attiva dello chef Giovanni Ruggieri del ristorante “L’Orto in cucina”con la preziosa collaborazione dei ragazzi, dei docenti e della dirigente scolastica della Scuola Alberghiera dell’Istituto Professionale «G. Ravizza» di Novara, che hanno supportato lo chef e assicurato il servizio di accoglienza e gestione della sala. La realizzazione dell’iniziativa è stata resa possibile grazie al supporto del Comune di Novara che, attraverso la Fondazione Il Castello, ha messo a disposizione gratuitamente la sala in cui si è svolta la serata, nonché di tutti gli sponsor che hanno creduto e voluto sostenere l’evento.

LA STORIA DELL’ASILO

L’asilo nido “Primi Passi” nasce quasi 20 anni fa nel quartiere novarese di Sant’Agabio, dove una suora Pianzolina, Anna Maria Pasteris, raccoglie il disagio e la solitudine delle madri immigrate. Suor Anna Maria, appoggiata da Caritas Novara e dal suo Direttore, Don Allegra, organizza un gruppo di volontarie per sostenere le donne nella cura dei figli piccoli. Don Dino Campiotti, il successivo Direttore di Caritas Novara, decide di potenziare e formalizzare l’intervento proposto da Suor Anna Maria, ed elabora il progetto di un micronido per accogliere 24 bambini, dai tre mesi ai tre anni di età. Per questo progetto chiede la collaborazione alla Curia Diocesana, che concede in comodato gratuito l’utilizzo della casa “Regina Pacis”, già in origine dedicata alle donne in difficoltà, in cui troverà posto anche una casa di accoglienza femminile. La struttura completa viene inaugurata poco tempo dopo, il 24 marzo 2012, alla presenza della autorità cittadine, con la benedizione del Vescovo di Novara, Monsignor Franco Giulio Brambilla. Per meglio promuovere l’integrazione, “Primi Passi” accoglie anche famiglie italiane che versano una retta regolare: sono loro ad affermare che vivere a fianco di chi viene da un altro Paese, o è in difficoltà, non solo è possibile, ma può anche arricchire. In un momento storico segnato dalla chiusura tra i popoli, dal terrore e dalla violenza, “Primi Passi” diventa un segno di accoglienza, una voce di speranza per una società che può ancora scegliere.