Novara - Un invito che arriva dall'assessore alle Politiche giovanili Teresa Armienti (foto) e da Rossella Grandi (presidente Orientamento Ets Aps): "La Giustizia Riparativa tende a vedere ogni illecito non solo come atto da condannare e punire con l’attuale sistema di giustizia retributiva, esclusivamente in un’ottica di sicurezza e prevenzione, bensì come atto/reato agito da un soggetto capace di rielaborare il conflitto, confrontarsi, riconoscere la propria responsabilità rispetto al danno cagionato e adoperarsi consapevolmente per la riparazione. Il Centro di Giustizia Riparativa di Novara, inserito organizzativamente in seno all’Assessorato Politiche Sociali del Comune di Novara, si colloca quindi nell’ambito degli strumenti di tutela in favore dei soggetti coinvolti in procedimenti giudiziari sia perché autori di condotte antigiuridiche sia perché parti offese. La mission specifica del Centro è quella di costruire percorsi volti a prevenire i pericoli del disagio e a limitare i danni emotivi e sociali causati dalla commissione del reato, promuovere un processo di auto responsabilizzazione degli autori di reato, ridurre il tasso di recidiva ed aumentare conseguentemente il livello di sicurezza sociale all’interno della comunità. All’attuale sistema giudiziario, sia in ambito minorile che degli adulti, si sono quindi da anni affiancati programmi di giustizia riparativa, ora riconosciuti anche formalmente dalla recente riforma “Cartabia” sulla Giustizia (Dlgs 150 del 10 ottobre 2022 n. 150). All’inizio del 2023 nasce a Novara per volere della Regione Piemonte, Cassa delle Ammende e Ministero di Giustizia, lo Sportello dedicato alle vittime di reato e ai loro familiari. L'Associazione OrientaMente, con i suoi psicologi, coordina e gestisce direttamente lo sportello. Altri due partner collaborano alla costruzione della rete: Liberazione Speranza scs e EssereUmani onlus. Lo sportello ha come obiettivo di promuovere interventi di mediazione per le vittime di reato per fornire loro il migliore e adeguato sostegno rispetto ai problemi che stanno affrontando. Si rivolge alla persone che sono state vittime di qualsiasi reato, anche senza che sia stata fatta denuncia formale, e ai loro familiari o conviventi. Viene garantita la massima riservatezza e la consulenza migliore rispetto alle proprie esigenze. Qui di seguito i servizi attivi: accoglienza, sostegno psicologico, informazione sui propri diritti, orientamento ai servizi del territorio, mediazione, interventi specializzati sul conflitto intrafamiliare. Per poter raggiungere i destinatari dello sportello, intendiamo promuovere iniziative di pubblicizzazione, informazione e sensibilizzazione per le categorie professionali che, a vario titolo, possono entrare in contatto con le vittime. Affinché il servizio possa raggiungere i suoi obiettivi, è necessario che gli operatori che entrano in contatto con le vittime siano a conoscenza del servizio e raccolgano dalla persona offesa l’interesse e la disponibilità ad essere contattato da un operatore del progetto. L’art 47 Dlgs 150 del 10 ottobre 2022 n. 150 prevede per l’autore dell’offesa e la vittima del reato il diritto ad essere informate senza ritardo da parte dell’Autorità Giudiziaria e dall’autorità di pubblica sicurezza, in merito alla facoltà di accedere ai programmi di giustizia riparativa ed ai servizi disponibili. In quest’ottica, abbiamo quindi il piacere di invitarVi all’incontro di presentazione e informazione sui servizi offerti dallo Sportello Vittime di Reato e dal Centro di Giustizia Riparativa del Comune di Novara, dedicato all’Autorità Giudiziaria, alla Polizia Giudiziaria ed ai responsabili delle FF.OO. locali con i loro collaboratori mercoledì 6 settembre alle ore 14.30 presso lo Spazio Novara di viale Ferrucci 2 (ex- caserma Passalacqua)"