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Prevenzione Serena, il mio screening di fiducia

Nuova campagna di comunicazione degli screening oncologici in Piemonte

Novara -  Al via nell’Asl Novara la nuova campagna di comunicazione del programma piemontese di screening dei tumori Prevenzione Serena, promossa dalla Regione Piemonte in collaborazione con la Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d'Aosta e con il Centro di riferimento per l’Epidemiologia e la Prevenzione Oncologica in Piemonte.

Le novità più rilevanti riguardano gli esami di primo livello:

· per il protocollo di screening per la prevenzione del cancro del colonretto è prevista l’introduzione del test per la ricerca del sangue occulto nelle feci (in sostituzione della rettosigmoidoscopia); inoltre viene anticipata la fascia di età per l’invito da 58 anni a 50 anni.

· per il protocollo di screening cervico-vaginale per la prevenzione del tumore della cervice uterina, il primo invito al programma di screening delle donne vaccinate contro l’HPV con almeno due dosi entro i 15 anni di età, è posticipato all’età di 30 anni con HPV test.

“Scegli anche tu la qualità. Prevenzione Serena, il mio screening di fiduciaè lo slogan della nuova campagna con l’obiettivo di promuovere il programma organizzato di screening, che non solo è gratuito in tutte le sue fasi (dai test ai richiami per gli accertamenti, dall'eventuale diagnosi ai percorsi di cura e follow-up), ma assicura un alto livello di qualità e di appropriatezza dei percorsi; inoltre, si propone di incrementare l’adesione della popolazione al fine di intercettare la malattia nelle fasi precoci e ridurre la mortalità specifica per tumore.

Il protocollo di screening per la prevenzione del carcinoma mammario prevede un esame di primo livello (mammografia) e un esame di secondo livello (ecografia mammaria ed eventuale prelievo per biopsia).

La popolazione bersaglio è costituita da tutte le donne residenti o domiciliate di età compresa tra i 50 e i 69 anni. Sono inoltre, inseribili nel programma di screening, su adesione spontanea, le donne di età compresa tra i 45 ed i 49 anni. Per queste ultime è previsto l’invito a mammografia di screening ad intervallo annuale; a partire dai 50 anni, invece, il periodismo di invito è di 2 anni.  

Le donne di età superiore ai 69 anni, e fino al compimento dei 75 anni, continueranno ad essere invitate a sottoporsi alla mammografia di screening con cadenza biennale

Nei prossimi anni avverrà implementato in modo graduale l’estensione dell’invito attivo per le donne di 45-49 anni e di 70-74 anni.

Il protocollo di screening per la prevenzione del cancro della cervice uterina prevede un esame di primo livello con la ricerca del Papilloma virus HPV o esecuzione di Pap-test (a seconda della fascia di età) e un esame di secondo livello (colposcopia ed eventuale prelievo per biopsia); è rivolto a tutte le donne residenti o domiciliate nella Regione Piemonte di età compresa tra i 25 ed i 64 anni.

Lo screening basato sulla citologia cervicovaginale (Pap-test) è offerto alle donne di età 25 - 29 anni che non abbiano effettuato due dosi di vaccino HPV entro i 15 anni di età; mentre lo screening basato sul test per l’HPV viene eseguito alle donne di età superiore ai 30 anni.

L’intervallo tra un test negativo ed il successivo è di 3 anni per il Pap-test e di 5 anni per il test HPV.

Il protocollo di screening per la prevenzione del cancro colorettale prevede un esame di primo livello basato sulla ricerca del sangue occulto nelle feci (test immunochimico FIT) eseguito su di un solo campione. Il kit per l’esecuzione del test viene distribuito dalle farmacie solo agli assistiti invitati con lettera specifica, i quali, dopo aver eseguito la raccolta delle feci, lo riconsegnano in farmacia. Gli inviti vengono inviati ai cittadini della popolazione target ad intervalli biennali a partire dai 50 anni fino ai 74.

"La prevenzione è uno strumento importante nella lotta contro il cancro: la Regione Piemonte e l’Asl Novara sono da tempo particolarmente attive in questo senso attraverso il Programma Prevenzione Serena che coinvolge numerose strutture aziendali (Ginecologia, Radiologia, Endoscopia Digestiva, Chirurgie, Anatomia Patologica, Laboratorio Analisi), nonché i Medici di Medicina Generale e, nell’ultimo anno, anche le Farmacie territoriali", dichiara Giorgio Pretti Responsabile UVOS.

"Per una efficace prevenzione dei tumori è necessario mettere in atto tutte le misure utili affinché la diagnosi sia il più precoce possibile; i programmi di screening hanno proprio la funzione di intercettare attivamente e trattare precocemente le patologie oncologiche per aumentare le possibilità di guarigione - afferma Angelo Penna Direttore Generale Asl Novara - Tuttavia è importante far comprendere alla popolazione che è necessario occuparsi della propria salute in modo completo, includendo – oltre all’attività di screening - anche l’adozione di uno stile di vita sano per vivere meglio".

Per prenotazioni, spostamenti di esami prenotati e informazioni di ogni genere è disponibile il numero verde regionale 800 001141 tutti i giorni della settimana (da lunedì a domenica) dalle 8 alle 20. Per le prenotazioni e consultazioni degli esiti negativi dei test di primo livello è anche utilizzabile il sito regionale www.piemontetu.it con accesso SPID.