
Novara - E’ stato presentato giovedì 8 marzo l’intervento di ristrutturazione e umanizzazione della Struttura complessa a direzione ospedaliera di Neurochirurgia, diretta dal dott. Gabriele Panzarasa. I lavori, interamente finanziati con risorse proprie dell’Aou, sono iniziati nel giugno del 2016 e sono stati condotti a blocchi di due stanze per volta senza che venisse interrotta l’attività del reparto: ad esempio, tutto il materiale è stato introdotto dalle finestre esterne, per ridurre al minimo i disagi ai pazienti. Gli ambienti interessati dalla ristrutturazione sono stati 15 stanze di degenza, delle quali due ad un solo posto letto, 5 studi medici e 9 altri locali (segreteria, caposala, infermeria). La ristrutturazione ha riguardato, oltre agli adeguamenti normativi, la sostituzione dei serramenti interni ed esterni, la realizzazione dell’impianto di climatizzazione e di ricircolo dell’aria e recupero di calore in ogni stanza e totale rifacimento delle linee di adduzione di acqua sanitaria, la sostituzione dei pavimenti e rivestimenti, il rifacimento dei servizi igienici. Complessivamente, l’intervento ha interessato circa mille mq, per un costo di quasi 700 mila euro.
La giornata odierna è anche l’occasione per annunciare che il dott. Christian Cossandi, neurochirurgo dell’equipe del dott. Panzarasa, a seguito dell’accordo tra Aou e Sichuan Cancer Hospital di Chengdu, partirà per la Cina per un primo periodo di sei settimane di tutoraggio e formazione dell’equipe neurochirurgica dell’ospedale oncologico cinese. Infatti, nel gennaio del 2017 quattro medici specialisti del Sichuan Cancer Hospital avevano iniziato uno stage formativo di sei mesi presso l’azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara. I risultati statiottimi, tanto che nel successivo mese di agosto era stato siglato in Cina un memorandum di cooperazione internazionale tra i due ospedali “per lo sviluppo di scambi accademici nel campo della medicina e della formazione del talento”. Il tutoraggio del dott. Cossandi è la prima concretizzazione di quell’accordo e il riconoscimento dell’eccellenza internazionale della Neurochirurgia novarese.