Novara - La XVIII edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, svoltasi sabato 29 novembre 2014 è stato un successo per il risultato e per le persone coinvolte. Nella provincia di Novara in 90 punti vendita sono state raccolte 88 tonnellate di prodotti, quantitativo che conferma il dato dell’anno scorso. L’importante risultato non è però solo una conferma di tonnellate, ma una riprova che la generosità delle persone che hanno donato continua nonostante questo periodo di riconosciuta e visibile crisi intorno a noi e la generosità dei volontari che quest’anno più di altri anni nel numero di presenze, hanno contribuito all’iniziativa.
In questa giornata infatti, più di 1.900 volontari hanno dato testimonianza con il loro entusiasmo della bellezza del gesto, che oltre ad aiutare la vita di numerosi poveri della provincia, ha permesso chi ha partecipato di essere mossi dalla carità a una nuova responsabilità personale e sociale, desiderosa di costruire un bene per tutti.
Si ringraziano in particolare: l’Associazione Nazionale Alpini e Comunione e Liberazione per il cospicuo contributo di volontari offerto durante la Colletta Alimentare e le catene dei supermercati per la loro disponibilità. Un grazie anche a: gli Scout, la Croce Rossa di Arona e di Galliate, i volontari delle strutture caritative convenzionate al Banco Alimentare del Piemonte, i Carabinieri in Congedo di Galliate, le numerose parrocchie della provincia, la Chiesa Pentecostale Evangelica, la Chiesa Cristiana Evangelica, l’associazione Amici del Bosco e l’Associazione Solidarietà e Pace di Bellinzago, l’associazione Auser di Borgomanero e Vincenziani Varallo Pombia, i gruppi Lyons di Borgomanero e Rotary di Arona la Protezione Civile, le Poste Italiane di Novara che insieme ad altri volontari hanno messo a disposizione i loro mezzi per il ritiro durante la giornata, l’azienda Ponti S.p.a. per averci concesso l’utilizzo di un magazzino in Ghemme per lo stoccaggio provvisorio di una parte di quanto raccolto. Un ringraziamento particolare agli studenti e agli insegnati che con passione hanno coinvolto intere classi provenienti da: Liceo Scientifico Antonelli, ITAS Bonfantini, ITIS Fauser, Istituto Superiore Salesiano, ITAS Mossoti, Liceo Scientifico Carlo Alberto, scuola media Bellini, Scuola Media di Cameri, Scuola comprensorio di Romagnano, Scuola Media di Fara, ITAS Bonfantini di Romagnano, Liceo Scientifico, Classico, Turistico e AFM E. Fermi di Arona, Scuola media Giovanni XXIII di Arona, Istituto Don Bosco di Borgomanero, Liceo Scientifico Galilei di Borgomanero.
Quanto è stato raccolto a Novara verrà distribuito già a partire da dicembre a 60 strutture caritative che operano nel nostro territorio (alcune in Provincia di Vercelli e del VCO), aiutando mensilmente più di 12.000 persone bisognose. In Piemonte sono state raccolte 870 tonnellate di alimenti con un incremento del 7,5%, rispetto al 2013. Chi desiderasse continuare ad aiutare Banco Alimentare può visitare il sito www.bancoalimentare.it oppure contattare il Banco Alimentare del Piemonte – sede di Novara al numero di telefono 0321 622114 (da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle 12).