Novara - Il coordinamento nazionale unitario di Faib Confesercenti e Fegica Cisl ha proclamato due giorni di sciopero: "Il 27 e 28 lulio prossimo - scrivono in un comunicato - gli impianti di rifornimento carburanti sia di rete ordinaria sia di viabilità autostradale rimarranno chiusi. L'iniziativa è stata proclamata dal coordinamento nazionale unitario di Faib Confesercenti e Fegica Cisl per rispondere alla 'blindatura' del Governo all'interno del decreto sulla manovra di un articolo sulla distribuzione carburanti che nulla a che vedere con i 'conti pubblici' o la manovra finanziaria. Fatta salva ovviamente la necessità di un'approvazione rapida della manovra che serve al Paese in questo difficile momento. L'unico obiettivo è quello di 'armare la mano' ai petrolieri e punire l'unica voce del settore - quella dei gestori, di un'intera categoria di lavoratori e decine di migliaia di piccole e medie imprese . che si batte contro gli alti prezzi dei carburanti e che ha avuto il coraggio di mettersi in aperto contrasto dei fortissimi interessi esistenti, proponendo ai consumatori e al Parlamento l'unico vero progetto di riforma contro lo strapotere e il monopolio delle compagnie. Riteniamo inaccettabili quelle convergenze tra il Governo e la lobby dei petrolieri, fatte di silenzi e coperture reciproche sui continui aumenti - accise e industriali - dei prezzi, con benzina e gasolio a battere sistematicamente i record precedenti, che finiscono col danneggiare i consumatori. Convergenze che servono, soprattutto, a bloccare l'iter parlamentare già avviato in Senato progetto di legge 'Libera la benzina!', che ha ottenuto la firma di quasi 600.000 cittadini, il consenso delle associazioni dei consumatori e il deposito degli atti parlamentari di 100 tra senatori e deputati. Il coordinamento nazionale unitario di Faib Confesercenti e Fegica Cisl annuncia in questo senso di avere inoltrato al Presidente del Senato e ai presidenti dei gruppi parlamentari un'urgente comunicazione con la quale, affermando con chiarezza e senza possibilità di equivoco la loro piena adesione allo spirito e alle ragioni fondamentali e di primario interesse per il Paese per i quali si va decidendo un iter speciale e urgente per l'approvazione della legge di conversione del dl 98/11 per la stabilizzazione finanziaria rivolgono un pressante appello affinché l'articolo in questione venga stralciato, senza pregiudizio alcuno per la manovra finanziaria e i 'conti pubblici', restituendo al Parlamento la possibilità di inserire in un provvedimento ordinario tutti gli elementi ritenuti dal confronto e dal dibattito necessari per la riforma del settore".
Per ulteriori informazioni si può contattare la sede di Faib Confesercenti Novara e Vco, via Passalacqua 10/12 a Novara, tel. 0321 399276 - www.confnovco.it.