Novara - S'intitola "Segni" ed è lo spot non profit diretto dal regista novarese Marco Paracchini, patrocinato dal Comune di Novara per un progetto che nasce dalla volontà di sensibilizzare l'opinione pubblica sul crescente fenomeno della violenza sulle donne. "Dopo il cortometraggio "Aqua" (2019) - racconta lo stesso Paracchini -ho pensato di ideare una campagna audiovisiva più concisa e diretta sempre divulgabile attraverso i social-network. "Segni" diviene così un messaggio importante supportato da vere atlete del softball. Lo spot immortala un'atleta che si avvia verso lo spogliatoio e riflette sulla sua scelta: la voce fuori campo confonde inizialmente le idee ai fruitori poiché sembra che i pensieri siano legati al softball, ma nell'epilogo si arriva al colpo di scena. Attraverso il linguaggio delle immagini ho volutamente dato spazio al senso di solitudine: lei camminata nel corridoio nel post-partita che appare non solo vuoto, ma anche coperto di foglie autunnali (analogia tra spazio/solitudine e autunno/decadimento) nonché uno spogliatoio desolatamente deserto (senso di vuoto che sentono le vittime di violenza). Infine c'è un'analogia anche con la difficoltà che alcune donne hanno nel condividere i "segni" degli atti di violenza e lo si percepisce dalla maschera che copre il volto (che nel softball non è obbligatoria per chi lancia la palla)".
L'iniziativa ha avuto il plauso e il sostegno dell'assessorato alle Pari Opportunità e allo Sport (assessore Marina Chiarelli).
Per vedere il video il link è https://www.youtube.com/watch?v=vmL7gth4ONc&feature=youtu.be