Share |

Serata dedicata alla Giustizia Riparativa

Appuntamento alla Parrocchia del Sacro Cuore di Novara in piazza Sacro Cuore 7 il prossimo 3 aprile

Novara“L’esperienza non è quello che accade a un uomo, ma quello che l’uomo realizza utilizzando ciò che gli è accaduto”, diceva Adolf Huxley, scrittore e filoso britannico. Un incipit perfetto per parlare di Giustizia riparativa, un concetto giuridico introdotto nel nostro ordinamento dalla Riforma Cantarbia con il d.lgs 150/2022 che all’art. 42 definisce così “ogni programma che consente alla vittima del reato, alla persona indicata come autore dell’offesa e ad altri soggetti appartenenti alla comunità di partecipare liberamente, in modo consensuale, attivo e volontario, alla risoluzione delle questioni derivanti dal reato, con l’aiuto di un terzo imparziale, adeguatamente formato, denominato mediatore”. Un percorso non certo semplice o immediato che si fonda su due cardini fondamentali: chiedere scusa, - assumendosi la responsabilità delle proprie azioni e impegnandosi per riparare al danno causato, - e concedere il perdono.  

Di questo e, in particolare, di quello che accade sul territorio novarese, si parlerà il prossimo 3 aprile alle ore 21 alla Parrocchia del Sacro Cuore nella Sala Santa Chiara in una serata a cura del Centro Giustizia riparativa di Novara, dal titolo 'Racconti di Giustizia riparativa e di comunità: alla scoperta della realtà novarese', in un dialogo che pone al centro la necessità di superare le fratture sociali del nostro mondo attraverso strumenti di riconciliazione e mostra, grazie a esempi concreti, come questo sia di fatto possibile.

Spiega don Tiziano Righetto, Parroco del Sacro Cuore e promotore dell’appuntamento insieme all’èquipe cultura-educazione della Parrocchia: «La giustizia riparativa è un percorso che permette di costruire e ricostruire legami che vogliono ridare speranza ed edificare una società più solidale e inclusiva. Con l’equipe che si occupa di temi educativi e culturali si è pensato di dare voce a racconti di giustizia riparativa, storie concrete di giovani del nostro territorio che hanno intrapreso percorsi di riparazione. Ci è sembrato molto interessante e utile per genitori, educatori, per i ragazzi stessi, che sono invitati, conoscere le tipologie di comportamento, anche digitale, che possono dare origine, a volte senza aver adeguata consapevolezza, a situazioni con conseguenze anche gravi per i minori e non solo. Approfondire la conoscenza del nostro territorio e di quanto vi accade a livello giovanile, crediamo sia una opportunità da non perdere».

Alla serata parteciperanno gli operatori del Centro Giustizia riparativa di Novara e un funzionario pedagogico del Ministero della Giustizia. A moderare l'incontro sarà la dottoressa Nicoletta Pavesi.