Novara - Dal 16 al 24 novembre torna la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), con lo scopo di promuovere una maggiore consapevolezza riguardo all’importanza della riduzione di rifiuti. Il focus tematico di questa edizione pone l’attenzione sullo spreco alimentare che coinvolge tutta la catena di valore del cibo: dalla produzione di alimenti, alla realtà degli scarti alimentari, dalla vendita al dettaglio, fino alla ristorazione e al consumo quotidiano delle famiglie.
“La Serr – spiega l’assessore all’Ambiente Elisabetta Franzoni – rappresenta un forte momento di sensibilizzazione su temi molto delicati che oggi ricoprono un’importanza centrale per costruire il futuro di tutti noi. Anche quest’anno, abbiamo chiesto e ottenuto la collaborazione di scuole, associazioni di categoria ed enti per realizzare questo nuovo progetto. A partire dal sostegno dell’Istituto Ravizza, fino ad Assa naturalmente e ai commercianti della città. Li ringraziamo per aver aderito all’iniziativa contribuendo, in modo concreto, alla necessità di diffondere e condividere quanto più possibile l’importanza di ridurre i rifiuti a tutela di noi stessi e dell’ambiente in cui viviamo. Un ringraziamento alla Fondazione Faraggiana che, grazie ad una convenzione, ospiterà alcune iniziative”.
Nella mattinata del 20 novembre Federica Buglioni, autrice ed esperta di educazione alimentare terrà agli studenti una lezione dedicata al tema dell’importanza del cibo in relazione ai gusti alimentari dei piccoli, al benessere del corpo e anche al rispetto per l’ambiente; inoltre, gli studenti della scuola alberghiera hanno realizzato un video dedicato al tema del riutilizzo degli scarti alimentari. Nella sede del Ravizza, in Baluardo D’Azeglio, sempre il 20 novembre mattina, si svolgerà un incontro-dialogo tra studenti del Ravizza, i Frati del Convento di San Nazzaro alla Costa e il Parroco della Parrocchia del Sacro Cuore sul tema del riutilizzo “etico” degli scarti alimentari. Nella sala conferenze della Fondazione Faraggiana in via Bescapè 12, il 20 novembre alle ore 17 sempre Federica Buglioni terrà una conferenza dal titolo “Uovo sapiens – Il cibo come materiale educativo per esplorare il mondo” rivolta al pubblico adulto e in particolare al personale insegnante e a chi a vario titolo si occupa di educazione alimentare. In questo caso al cibo, che si trasforma in materiale educativo, oltre al valore nutrizionale ed economico, si aggiunge anche il valore culturale, ambientale e affettivo.
Assa propone, per sabato 23 novembre 2024, la “Giornata di scambio di beni ancora utilizzabili”. Un’iniziativa finalizzata a sensibilizzare sempre di più le comunità del territorio sul tema della riduzione dei rifiuti. Durante la giornata, arrivata alla settima edizione, si cercherà di sostanziare il focus della Serr 2024, che mira alla riduzione dello spreco di cibo, focus sintetizzato dallo slogan “Buon gusto senza spreco!”. "Il sistema di produzione alimentare - spiega il direttore di Assa Alessandro Battaglino - è responsabile del 37% delle emissioni di gas serra globale. Noi oggi produciamo cibo per 11 miliardi di persone quando siamo poco più di sette miliardi. Lo spreco alimentare supera dunque il 30% di quanto prodotto. Tutto ciò si realizza quando ci sono 825 milioni di persone che soffrono la fame e di questi 45 milioni sono bambini. Per questo motivo, Assa ha aderito alla Serr, integrando l'iniziativa di scambio alla raccolta di cibo in scatola in scadenza che verrà donato alle mense della città che si occupano delle persone fragili".
In occasione della Serr, Fipe Confcommercio Alto Piemonte rilancia la campagna di sensibilizzazione antispreco nel mondo della ristorazione. In particolare, vengono realizzate una locandina e una vetrofania da esporre all’esterno dei locali di somministrazione per invitare i clienti a chiedere la doggy bag (che Fipe denomina all’italiana “rimpiattino”), in caso di cibo avanzato. I locali di Novara che, al momento, hanno aderito all’iniziativa sono già una trentina.
Fipe Confcommercio, in tema di sostenibilità ambientale, ha realizzato e diffuso tra le imprese il “Manifesto della ristorazione sostenibile” con una serie di suggerimenti per evitare sprechi e per ridurre i costi ambientali.
L’Istituto Professionale di Stato Giuseppe Ravizza, in partnership col Comune di Novara, partecipa attivamente alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), dal 16 al 24 novembre, quest’anno con focus tematico sulla spreco alimentare, lungo tutta la filiera produttiva fino al consumo finale. L’iniziativa ha un’alta valenza formativa e rientra pienamente negli obiettivi di apprendimento professionalizzanti e trasversali alla didattica, che includono tra l’altro la costruzione di comportamenti consapevoli e responsabili per esercitare una cittadinanza attiva. Sviluppo sostenibile ed educazione ambientale rientrano infatti tra nuclei tematici del curricolo di Educazione Civica per tutti e cinque gli anni di corso. Per realizzare il progetto SERR 2024, l’Istituto si è impegnato a realizzare una serie di iniziative col diretto coinvolgimento degli allievi. Nei giorni antecedenti la SERR, infatti, gli studenti di tutte e tre le articolazioni dell’indirizzo Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera hanno ideato e registrato, nei laboratori didattici della scuola, alcuni video a scopo divulgativo con i quali sensibilizzare e fornire idee originali in funzione antispreco. In particolare, gli allievi del corso di Cucina hanno realizzato ricette gustose e nutrienti a partire dagli alimenti che, con maggiore frequenza, vengono avanzati, come la pasta o il pane, e da quelli trovati in dispensa prossimi alla scadenza o al termine minimo di conservazione, come farina e burro, trasformati in grissini e dischi di pasta sfoglia per mini quiche. Gli allievi del corso di Sala e Vendita hanno invece illustrato le potenzialità dell’acqua decantata, il cui uso è diventato una pratica virtuosa nelle attività di laboratorio perché abbatte lo spreco di bottiglie di plastica e vetro, risultando anche un’ottima soluzione salvaspazio. Lo stesso vale per lo zucchero, non più servito in bustine monouso, spesso lasciate a metà e da buttare, ma con apposito servizio di un addetto alla sala che ne garantisce l’integrità, anche dal punto di vista igienico. Non sono poi mancati suggerimenti per il recupero degli scarti di frutta e verdura per creare cocktail fantasiosi e un insaporitore naturale. Infine, gli allievi del corso di Accoglienza Turistica hanno espresso il loro impegno in molteplici attività, fra le quali: un viaggio nella cosiddetta ”acqua invisibile”, quella che indirettamente si disperde quando si butta via un alimento; il riuso creativo della modulistica in disuso trasformata in addobbi natalizi; la digitalizzazione in QR code delle ricette antispreco e di tutti i materiali informativi relativi alla lezione di approfondimento che si terrà presso la scuola alberghiera il prossimo 20 novembre, facendo una scelta di campo netta: sposare lo spirito della settimana “zero waste”, evitando di generare rifiuti superflui. Inoltre, nel segno della dimensione europea dell’iniziativa, i ragazzi del team Erasmus hanno vissuto un’esperienza di ospitalità con oltre trenta studenti del Kold College di Odense in Danimarca, discutendo di sostenibilità, ambientale e sociale, per costruire una futuro più green e inclusivo. I video realizzati dagli allievi dell’Istituto andranno in onda su Video Novara durante la SERR. Il 20 novembre mattina, poi, sarà il momento per due lezione di approfondimento: una rivolta alle classi dell’indirizzo Alberghiero, presso la sede di C.so Risorgimento, a cura della dr.ssa Federica Buglioni sul tema della ristorazione e dell’educazione alimentare; l’altra, presso la sede di B.do M. D’Azeglio, rivolta agli allievi degli indirizzi dei Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale e dei Servizi Commerciali – Web Community che dialogheranno coi responsabili del Banco Alimentare, i Frati del Convento di San Nazzaro alla Costa e il Parroco della Parrocchia del Sacro Cuore sul tema del riutilizzo etico degli scarti alimentari.
Sedicesima edizione della Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti (SERR) a cui Assa aderisce da tempo. Nel sapido programma promosso dal Comune di Novara Assa propone, per sabato 23 novembre 2024, la “Giornata di scambio di beni ancora utilizzabili”. Un’iniziativa finalizzata a sensibilizzare sempre di più le comunità del territorio sul tema della riduzione dei rifiuti. Durante la giornata, arrivata alla settima edizione, si cercherà di sostanziare il focus della Serr 2024, che mira alla riduzione dello spreco di cibo, focus ben sintetizzato dallo slogan “Buon gusto senza spreco!” e per l’occasione Assa promuoverà una raccolta straordinaria di cibo in scatola che verrà donato alle mense per persone in difficoltà. All’evento di “scambio” gratuito tra privati di oggetti ancora in buono stato e utilizzabili, si aggiunge, quindi, quest’anno la raccolta di cibo in scatola in scadenza per sensibilizzare a una maggiore consapevolezza alimentare con l’obiettivo di ridurre la produzione di rifiuti. L’appuntamento di sabato 23 novembre si svolgerà, come di consueto, in Via Sforzesca, in uno spazio adiacente al centro di raccolta “Isola ecologica” dove verranno allestiti i banchi di scambio per tipologia di prodotto, delle “mini” isole del riuso, dove ogni partecipante poserà i suoi oggetti e dove sarà allestito un punto di raccolta di alimenti in confezione integra, in scadenza. L’invito specifico aggiuntivo di questa edizione rivolto ai Cittadini, è di controllare nelle loro dispense quali alimenti “in scatola” sono prossimi alla scadenza, o quali non saranno mai consumati realmente, raccoglierli e portarli all’Isola Ecologica di Via Sforzesca. Gli alimenti raccolti saranno donati alle mense cittadine per persone in difficoltà. Allo scambio di beni sono ammessi abiti e accessori, giochi, libri e fumetti, piccoli elettrodomestici, suppellettili di casa di piccole dimensioni. Tutti i materiali dovranno essere puliti, ordinati e funzionanti. Ogni partecipante potrà portare per lo scambio uno o più oggetti e portare a casa quello che più gli piace e gli serve. Si potrà prendere qualcosa anche senza portare nulla. A tutti i partecipanti sarà offerta cioccolata calda. In caso di pioggia l’evento verrà rimandato. La partecipazione è libera e gratuita.