Tavolo Vergante crisi idrica 2023

Novara - "Le sfide che la siccità presenta alle nostre comunità sono complesse - commenta l’Amministratore Delegato di Acqua Novara.Vco Daniele Barbone - e impongono un lavoro che stiamo mettendo a punto con metodo. Per questo abbiamo organizzato un tavolo di approfondimento che ha definito un primo programma di lavoro con scadenze a sei, dodici, ventiquattro mesi. Sono soluzioni migliorative e investimenti a breve e medio termine per affrontare questa situazione critica”. Il territorio dei Comuni di Nebbiuno, Meina, Massino Visconti, Lesa e Invorio vedrà azioni che hanno il fine di renderlo progressivamente più capace di fare fronte alle nuove condizioni climatiche e idrologiche che stiamo vivendo. In una parola “più resiliente”. Tuttavia, è essenziale comprendere che la siccità non può essere risolta da interventi ne immediati ne isolati. Va anche condiviso che quando parliamo di siccità, ci riferiamo ad una situazione che non si modifica per qualche giorno di precipitazioni. “Basti pensare - precisa l’AD - che il deficit nevoso, secondo i dati ufficiali pubblicati lo scorso 14 dicembre, indica una diminuzione della disponibilità di neve del 44% sulle nostre montagne. E questo si unisce ad un incremento delle temperature medie che ha visto Novembre 2023 come il più caldo mai registrato a livello globale nelle serie storiche”.

Per un territorio come il Vergante che ha molto del suo approvvigionamento idrico dipendente da fonti superficiali, questi sono fattori problematici.
Gli interventi che abbiamo previsto dovrebbero ridurre i disagi nei prossimi mesi, ma occorrerà tutto il periodo previsto (24 mesi) per avere benefici stabili.
Dobbiamo quindi tutti collaborare per un consumo intelligente di acqua. Ogni goccia conta: limitare l'uso dell'acqua potabile per attività non essenziali e adottare pratiche di irrigazione dei giardini e degli orti efficienti ed eseguire riempimenti di piscine con accortezza, possono fare la differenza. Su questi temi nei prossimi mesi intensificheremo le informazioni. Così come continueranno gli approfondimenti periodici sugli interventi e sulle situazioni specifiche comune per comune.
“La sensibilizzazione è comunque cruciale per proteggere la risorsa acqua: gli incontri che abbiamo organizzato negli anni e le campagne informative - conclude Barbone - nascono per coinvolgere attivamente ogni membro della comunità. Insieme, possiamo fare la differenza e garantire un futuro sostenibile per tutti. La risorsa acqua non si produce e preservarla è la missione di cui tutti sono attori protagonisti”.