Novara - Grazie all’intervento tempestivo delle Volanti della Questura di Novara nella notte tra venerdì 12 e sabato 13 aprile è stato sventato un furto ad un bar di corso Trieste. Su segnalazione del 113, allertato da un cittadino che assisteva alla scena, alle ore 3.30 di questa mattina la Polizia ha colto in flagranza del reato di tentato furto aggravato in concorso due ragazzi, un ventenne ed un minorenne imputabile, il primo italiano, l’altro tunisino. I due, dopo aver tagliato i fili dell’allarme del bar, si apprestavano ad entrare forzando la saracinesca. All’arrivo precipitoso delle Volanti, cercavano di darsi alla fuga ma dopo qualche minuto venivano intercettati e condotti presso gli Uffici della Questura. Sul posto, i poliziotti appuravano che i due erano giunti su una peugeut grigia, di proprietà di una signora risultante estranea ai medesimi. La stessa, immediatamente contattata dagli operatori della Volante, scendeva in garage per scoprire il furto della propria autovettura. Si sospetta che i due, per commettere il furto presso il bar, abbiano rubato l’auto qualche ora prima, presumibilmente da utilizzare al fine di eludere eventuali ricerche nel caso fosse stata vista o ripresa da telecamere. Inoltre, il veicolo veniva trovato con i sedili posteriori abbassati, magari pronti a caricare le video slot presenti nel locale che tanto ultimamente fanno gola ai ladri della città. L’operazione si è conclusa con l’arresto del maggiorenne per tentato furto aggravato: in mattinata si procederà a giudizio direttissimo. Il minore, deferito alla procura minorile di Torino, è stato affidato alla sua famiglia. Su entrambi anche l’accusa di ricettazione dell’automobile. Il bar ha aperto regolarmente per la propria giornata di lavoro e la proprietaria del veicolo ha potuto in questa mattina accompagnare i propri figli a scuola. Ancora una volta le forze dell'ordine ringraziano la cittadinanza per la preziosa collaborazione.