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Titoli di Testa con la Fondazione della Comunità del Novarese

Si celebra la “Settimana del Cervello” con una rassegna cinematografica. Tra gli eventi collaterali incontri nelle scuole, con il pubblico e un appuntamento in libreria

Novara - Come ormai è tradizione, la Fondazione della Comunità del Novarese Onlus sostiene la “Settimana Mondiale del cervello” che si propone di richiamare l’attenzione sul funzionamento del cervello e sugli sviluppi che la ricerca ha avuto con il trascorrere degli anni. Coordinata dalla European Dana Alliance for the Brain in Europa, dalla Dana Alliance for the Brain Iniziatives e dalla Society for Neuroscience negli Stati Uniti, la “Settimana Mondiale del Cervello” è il frutto di un coordinamento internazionale a cui partecipano le Società Neuroscientifiche di tutto il mondo e, dal 2010, anche la Società Italiana di Neurologia. Per il 2016, la Settimana Mondiale del Cervello è fissata dal 14 al 20 marzo.

«La Fondazione della Comunità del Novarese Onlus – commenta il Presidente Dott. Cesare Ponti -da anni sostiene la “Settimana Mondiale del Cervello” per promuovere i tre fondi FCN legati al tema della ricerca e delle neuroscienze. “La Settimana del Cervello”, infatti, intende sensibilizzare la popolazione sui progressi nell’ambito della ricerca sul cervello, sulle terapie delle malattie neurologiche e psichiatriche e sulla loro prevenzione; temi assolutamente fondamentali poiché la natura di ogni essere umano si fonda, più di ogni cosa, sul cervello; materia grigia che dà origine a sensazioni, intuizioni e pensieri».

FCN, quindi, sostiene l’iniziativa con lo scopo di raccogliere donazioni per i suoi tre fondi che riguardano l’ambito e che, nello specifico, sono:

  • Fondo per la Ricerca sulle Malattie del Motoneurone e della Mielina che promuove iniziative di ricerca, studio e attività clinica. Il livello di condivisione da parte della comunità novarese delle finalità perseguite dal Fondo, in soli cinque anni, si è rivelato molto alto;

 

  • Fondo Enrico Geuna per la Neurochirurgia,promosso in memoria del prof. Enrico Geuna, luminare nel campo della neurochirurgia che, giunto all’Ospedale di Novara nel 1968, contribuì a creare nel nostro territorio una scuola d’eccellenza di fama nazionale. Il Fondo promuove le iniziative di ricerca, studio e attività clinica nel campo della neurochirurgia, svolte sul territorio della Provincia di Novara. Attraverso le proprie erogazioni e le donazioni raccolte, il Fondo si propone di permettere all’equipe neurologica novarese di accrescere i già alti standard professionali;
  • Fondo Alzheimer: Assistenza Formazione Ricerca destinato alla promozione di progetti e iniziative, riguardanti l’assistenza, la formazione e la ricerca sulla malattia di Alzheimer, realizzati da A.M.A. (Associazione Malati di Alzheimer) Novara Onlus.

In collaborazione con le tre Associazioni che fanno riferimento ai rispettivi Fondi (Associazione A.M.A Novara Onlus – Malati di Alzheimer, Associazione Amici della Neurochirurgia Enrico Geuna Onlus e Associazione U.R.S.L.A Novara Onlus – Uniti per la Ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica ), Fondazione della Comunità del Novarese Onlus propone un calendario di appuntamenti dedicati al tema (e declinati in maniera differente).

La prima iniziativa è “Titoli di Testa”, rassegna che prevede tre proiezioni cinematografiche fissate per giovedì 17 marzo, mercoledì 23 marzo e mercoledì 30 marzo 2016 previste al Cinema Araldo di Novara (Ingresso gratuito).

Prima di ogni proiezione, la pellicola sarà “raccontata” al pubblico dal critico Gianni Lucini che ha curato la rassegna e che “accompagnerà”lo spettatore durante il percorso sul grande schermo.

«Quel che è meraviglioso nel cinema è che possiede tanti elementi che possono sovrastarci ma anche arricchirci, offrendoci una strada che non troveremo altrove. Il cinema, è sempre la scoperta di qualcosa…»(Orson Welles).

In questa frase c’è il senso della scelta della Fondazione Comunità del Novarese Onlus di proporre una rassegna cinematografica in occasione della “Settimana Mondiale del Cervello”. È una scelta che ha un valore simbolico. C'è un rapporto diretto tra il cinema e il cervello che salta del tutto l’elemento corporeo. In una sala buia, davanti ad un grande schermo, infatti, la mente si rapporta direttamente con le luci, le voci, la musica, le immagini e i colori. È il cervello che fa vivere la storia. Il corpo scompare. Ecco perché si è scelto di proporre tre film, tre storie diverse ma collegate ai temi che accompagnano l’iniziativa. Un modo nuovo e stimolante di sostenere e raccogliere donazioni per i progetti dei fondi legati agli argomenti proposti dalle storie che si potranno vedere sullo schermo.

I tre film scelti hanno la caratteristica di trattare con mano leggera gli argomenti stimolando la mente dello spettatore a cambiare la propria prospettiva di lettura delle realtà descritte.

Il primo film (giovedì 17 marzo alle 21) presentato in collaborazione con Associazione A.M.A. Novara onlus - Malati di Alzheimer, è Una sconfinata giovinezza di Pupi Avati con Fabrizio Bentivoglio e Francesca Neri. È una pellicola delicata, romantica, commovente e anche ironica che racconta come l’arrivo dell'Azheimer nella vita serena di una coppia possa diventare l’occasione per vivere una nuova, difficile stagione di gioco, magia e di amore.

Il secondo (mercoledì 23 marzo alle 21), in collaborazione con Associazione Amici della Neurochirurgia Enrico Geuna onlus, è Gifted Hands – Il dono di Thomas Carter, con Cuba Gooding Jr, dedicato alla storia vera di Ben Carson, il ragazzino della periferia degradata di Detroit divenuto il primario di neurochirurgia pediatrica alla clinica universitaria John Hopkins di Baltimora.

La terza e ultima proiezione (mercoledì 30 marzo alle 20.30) è dedicata al tema della Sla e realizzata in collaborazione con Associazione U.R.S.L.A Novara Onlus – Uniti per la ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica. Come gli altri, anche il film Qualcosa di buono di George C. Wolfe con Hilary Swank ed Emmy Rossum tratta con mano leggera un tema importante e drammatico mostrando come i progressivi e drammatici cambiamenti indotti da una grave malattia degenerativa, a volte, facciano emergere energie e consapevolezze inaspettate.

Durante la “Settimana del cervello” novarese sarà dato spazio anche alla parola scritta con l’incontro, fissato per lunedì 14 marzo alle 18 nello Spazio Eventi della Libreria Lazzarelli con il giornalista Michele Farina, autore del libro “Quando andiamo a casa?”; una conversazione a più voci con Aldo Biolcati (geriatra) e Maria Bocca, Presidente di A.M.A Novara onlus. (Ingresso libero).

A.M.A. Novara Onlus propone anche incontri nelle scuole; luogo primario di diffusione di contenuti. Mercoledì 16 marzo dalle 14.30 alle 15.30 al Liceo Scientifico “Antonelli” il Dott. Aldo Biolcati, (geriatra) e il Dott. Federico D’Andrea (nutrizionista) proporranno l’incontro Il cervello che invecchia tra nutrizione e malattia  mentre lunedì 21 marzo dalle 12 alle 13 al liceo artistico “Casorati” il Dott. Aldo Biolcati racconterà Il cervello che invecchia: aumenta il rischio di malattia.

Dedicati ai giovani anche altri incontri:

Giovedì 17 marzo dalle 10 alle 12.30la Dott.ssa Letizia Mazzini, neurologa responsabile del Centro Sclerosi laterale amiotrofica (Sla) dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara “Maggiore della Carità” interverrà all’IIS Pascal di Romentino.

Giovedì 17 marzo alle 21 presso Sala Don Francesco Quaglia del Centro Giovanile dell’Oratorio di Cerano, con il patrocinio del Comune di Cerano, il Dott. Christian Cossandi relazionerà su La prevenzione del trauma cranico e del trauma vertebrale con lo scopo di promuovere l’utilizzo del casco e di altri strumenti (e comportamenti) utili alla prevenzione.

L’incontro è organizzato all’Associazione Amici Della Neurochirurgia Enrico Geuna Onlus in collaborazione con l’Oratorio parrocchiale.

Giovedì 7 aprile alle 21 all’Oratorio parrocchiale di Borgomaneroil Dott. Gabriele Panzarasa, Primario di Neurochirurgia all’Ospedale “Maggiore della Carità” di Novara, relazionerà su La prevenzione del trauma cranico e del trauma vertebrale. Il Prof. Panzarasa sarà accompagnato dal Dott. Piergiorgio Car e dal Dott Christian Cossandi. La conferenza ha lo scopo di promuovere l’utilizzo del casco e di altri strumenti (e comportamenti) utili alla prevenzione.

Indirizzato al pubblico anche un ulteriore appuntamento: Giovedì 24 marzo alle 21 (sede in via di definizione) il Prof. Roberto Cantello, Direttore della Clinica Neurologica e della Scuola di Specializzazione in Neurologia dell’Azienda ospedaliero - universitaria “Maggiore della Carità” insieme al Dott. Maurizio Viri, Direttore del Reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Maggiore di Novara, tratterà il tema delle epilessie con approfondimenti legati anche ai “pregiudizi” contro cui è necessario lavorare, per promuovere una corretta informazione.