Novara - "La discriminazione si fonda sempre sulla base del pregiudizio e dell’esclusione: è quindi un fenomeno contro il quale si deve “fare cultura”, informare e formare, investire affinché si possa concretamente realizzare un’inversione di tendenza e un cambio di mentalità". E’ la premessa del presidente Federico Binatti nell’ambito della presentazione del progetto “Turn off discrimination”, "iniziativa – prosegue il presidente – avviata lo scorso anno dal Settore Pari opportunità dell’Ente, su finanziamento della Regione Piemonte attraverso fondi specificamente destinati, per sensibilizzare e diffondere comportamenti positivi e responsabili a contrasto di tutte le forme di discriminazione. Va ricordato che la Provincia di Novara fa parte dal 2020 della Rete regionale contro le discriminazioni, nata in accordo con l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali e riconosciuta sul piano legislativo dalla legge regionale n. 5/2016, della quale è “nodo territoriale”: gli obiettivi di questi organismi sono l’accoglienza, l’orientamento, la presa in carico delle persone e la gestione dei casi di discriminazione, la costruzione e il coordinamento della “rete territoriale” (alla quale, nel caso della provincia di Novara, aderiscono quattordici diversi soggetti tra Comuni, Consorzi, associazioni, Istituti scolastici, ndr), il monitoraggio del fenomeno a livello, l’informazione, la comunicazione e la sensibilizzazione sulle tematiche antidiscriminatorie nel territorio di competenza con la supervisione del Centro regionale. In questo senso il progetto “Turn off discrimination” intende “spegnere” – “turn off”, appunto – tutti gli episodi che si verificano o che si potrebbero verificare partendo dal futuro, quel futuro che è rappresentato dai ragazzi e dalle giovani generazioni".
La realizzazione è stata affidata allo “Studio Gmb” "con il quale – spiega il consigliere delegato alle Pari opportunità e Politiche giovanili Annaclara Iodice – è stato strutturato il progetto decidendo di rivolgerci a diverse realtà del mondo giovanile e in diversi ambiti educativi, oltre a quello scolastico, proponendo materiale formativo e informativo finalizzato alla sensibilizzazione, alla prevenzione e al contrasto della discriminazione nel suo senso più ampio. “Turn off discrimination” prevede, al termine di questa prima fase, anche la realizzazione di alcuni docufilm rappresentativi delle realtà coinvolte nel nostro territorio impegnate in azioni concrete di contrasto alla discriminazione e si concluderà con una mostra itinerante che sarà proposta alle scuole, ai centri di aggregazione giovanili e in altri ambiti pubblici e privati del territorio. Personalmente – osserva a conclusione il consigliere – ritengo che nelle “pari opportunità” rientri a pieno titolo una competenza di questo genere: assicurare la stessa dignità e tutelare i diritti di tutti, ma anche fornire e diffondere il più possibile gli strumenti che possano ostacolare pregiudizi e qualsiasi forma di discriminazione".
I contatti del “nodo territoriale” della Provincia di Novara sono i numeri di telefono 0321 378273-378228 (ai quali è possibile rivolgersi, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13) e l’indirizzo mail antidiscriminazioni@provincia.novara.it.