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UNA SUPER GIORNATA DI TUTELA E RECUPERO DEL DECORO AMBIENTALE

Novara - Quella di mercoledì 6 maggio possiamo definirla una “super giornata di tutela e recupero del decoro ambientale” che ha visto Assa coordinare e supportare operativamente e logisticamente gli interventi di bonifica, pulizia e riordino in diverse parti della città. Nell’ambito del protocollo delle “Giornate di recupero ambientale mediante l’impiego dei detenuti del carcere di Via Sforzesca”, che vede coinvolti, insieme ad Assa, il Comune di Novara, la Magistratura di Sorveglianza, la Casa Circondariale e l’Ufficio esecuzioni penali esterne, Uepe, è stato pulito l’alveo della Fontana di Olengo, lungo la strada provinciale per Terdobbiate, da tutti i rifiuti, tanti ingombranti, che vi giacevano abusivamente abbandonati. All’intervento hanno lavorato i detenuti in permesso premio su base volontaria, e i detenuti  impiegati da Assa nell’ambito dei cantieri di lavoro del Comune (L.R. 34).

Nello stesso luogo l’apposita ditta esterna incaricata ha bonificato due cumuli di amianto, naturalmente lavorando in totale autonomia ai sensi dello specifico piano di lavoro approvato dall’Asl e senza interferenza alcuna con i detenuti e il personale penitenziario presente. La ditta incaricata, sempre ieri, ha effettuato al tre bonifiche di cumuli di amianto, in Via Tiro a Segno, in Via Sottile e in Via Monte San Gabriele lato Seminario Vescovile. Altri interventi della mattinata di ieri hanno riguardato la rimozione dei graffiti con l’avvio dei lavori alle strutture interne della pista di pattinaggio di Viale Buonarroti e la pulizia del muro della  centrale idroelettrica lato Fontana di Olengo.

Per la pulizia dei graffiti sono stati impiegati i disoccupati in carico ai servizi sociali impiegati da Assa nell’ambito dei cantieri di lavoro ai sensi della Legge Regionale 34, e, sempre ieri, altri “cantieristi” impiegati presso Assa hanno rimosso due discariche abusive, una in Via Visconti l’altra in Via Leonardo Da Vinci.

«Siamo molto soddisfatti di aver creato importanti sinergie che hanno un taglio sociale e contemporaneamente contribuiscono in modo rilevante a migliorare la pulizia ed il decoro della città; l'impegno di Assa - dichiara l’Avvocato Marcello Marzo, Presidente - sta consentendo di utilizzare i progetti regionali per fornire alla città interventi straordinari di tutela e decoro urbano che nessun ente locale avrebbe potuto permettersi soprattutto in un periodo di assoluta ristrettezza di risorse come questo».

«L'azione che in quest'ultimo anno che Assa e Comune stanno portando avanti nell'ambito del progetto realizzato con l'ammnistrazione carceraria e con i nostri servizi sociali - aggiunge il sindaco Andrea Ballarè - è un modello di grande valore e significato, da ampliare e rafforzare. Una iniziativa utile di cui siamo orgogliosi».