Novara - E’ stato inaugurato questa mattina, a Novara, il primo ambulatorio sociale veterinario nell’Asl Novara presso la sede del Centro Integrato dei Servizi Sanitari Territoriali in viale Roma 7 (Palazzina M). L’iniziativa, fortemente voluta dalla Regione e, in particolare, dall’assessore regionale al Benessere Animale, Chiara Caucino, rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello per il Piemonte e, allo stesso tempo, di una pietra miliare nel sostegno alle persone più disagiate per le quali un’animale di affezione rappresenta molto più di un amico, ma un vero e proprio compagno di vita, una figura sempre presente che dona amore e affetto, con comprovati effetti anche terapeutici sull’umore e contro il senso di solitudine che spesso attanaglia le persone più fragili.
L’Ambulatorio della sede di Novara, facilmente raggiungibile dagli utenti da viale Roma, via Monte San Gabriele e viale Verdi, garantirà prestazioni sanitarie preventive gratuite a favore di animali d’affezione di proprietà delle persone in carico ai servizi sociali e sarà attivo ogni lunedì dalle 14.30 alle 16.30. Tutti gli utenti saranno accompagnati dal personale dei servizi sociali e non sarà consentito l’accesso ai singoli.
All’inaugurazione, oltre all’assessore Caucino e ai vertici dell’Asl Novara, era presente l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Teresa Armienti, il Questore di Novara, Alessandra Faranda Cordella, l’assessore del Comune di Galliate, Daniela Monfroglio, il consigliere regionale Federico Perugini e la presidente dell’Ordine dei Veterinari, Fabrizia Canepa.
«Prosegue - ha spiegato Caucino - il nostro percorso di inaugurazioni dei 15 Ambulatori veterinari sociali piemontesi, fra cui quello importantissimo di Novara. La situazione dopo la pandemia, di profonda crisi economica, ha inciso pesantemente sui soggetti fragili in stato di bisogno seguiti dai servizi sociali piemontesi che, in molti casi, sono detentori di animali d’affezione. Per tale ragione - ha aggiunto Caucino - gli obiettivi di questa misura sono molteplici: evitare gli abbandoni degli animali, magari perché non si hanno le risorse per curarli, fare in modo che le persone più fragili non debbano subire un ulteriore aggravio economico per il sopraggiungere di una malattia al proprio animale ed evitare che situazioni igienico-sanitarie critiche possano peggiorare ulteriormente la situazione delle persone già in difficoltà». «Tengo a ricordare - ha concluso Caucino - che tutto questo è stato possibile anche grazie al fondamentale lavoro del dipartimento veterinario delle Asl del quadrante Nord (Biella, Novara, Vco e Vercelli) che hanno creato una vera e propria rete composta da ben sei ambulatori solo sull’area inter aziendale: un risultato straordinario, non certo scontato».
«Gli animali d’affezione sono una risorsa e un valore prezioso per ogni individuo e ancor più per le persone che si trovano in condizioni di fragilità, come anziani, minori e persone diversamente abili – ha dichiarato Angelo Penna, Direttore Generale Asl Novara - attraverso gli ambulatori veterinari sociali vengono garantite le condizioni di benessere agli animali a quattro zampe, rispondendo ai bisogni di tutti i soggetti in carico ai servizi sociali che non hanno le risorse per curarli e per i quali la presenza di un’animale da compagnia è di loro conforto. Ringraziamo l’Assessore Regionale Caucino che ha promosso questo importante progetto».
«Questa nuova attività, amplia l’ambito di azione dei Servizi Veterinari alle situazioni di fragilità completando sempre più l’indirizzo “One Health” della prevenzione; il benessere e la salute degli animali da affezione viene inserito in un unico ambito: il complessivo miglioramento delle condizioni di salute e di vita sia dell’uomo che degli animali - ha affermato Franco Tinelli, Direttore Dipartimento di Prevenzione e del Servizio Igiene e Assistenza Veterinaria Area A – Area sanità animale dell’Asl Novara - Il supporto degli animali, infatti, favorisce ampiamente il miglioramento delle condizioni dei propri compagni in particolare per chi, tra loro vive situazioni disagiate. A maggior ragione quindi azioni preventive sulla salute e il benessere dei loro animali è rilevante per consentirne una azione efficace».
All’inaugurazione era presente, in rappresentanza del Comune di Novara, anche l’assessore comunale ai Servizi Sociali, Teresa Armienti: «Ora - ha spiegato - con l’apertura di questo nuovo ambulatorio, la città di Novara, che già è vicina ai soggetti più fragili con animali, disporrà di una rete fantastica composta da associazioni, veterinari, Asl e - come detto - il nostro servizio comunale, che si è sempre dato da fare per sostenere questi nuclei che soffrono più di altri e che vanno aiutati. Adesso il prossimo passo è rafforzare la nostra idea di collaborazione, che verrà perfezionata e costruita nel tempo insieme alla nostra Asl, e con il sostegno della Regione, per rendere ancora più concreta la fruizione di questo servizio, coinvolgendo anche quelle che sono i nostri occhi e le nostre braccia sul territorio: ovvero le associazioni che ogni giorno lavorano e alle quali va il mio ringraziamento».
Per prenotare le visite occorre contattare i servizi sociali presenti sul territorio che provvederanno a concordare gli appuntamenti tramite email a: siava.aro@asl.novara.it
Nei prossimi mesi sarà aperto il secondo ambulatorio presso la sede territoriale di Arona, in piazza De Filippi 2.