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Vicino agli anziani: incontri anti-truffa organizzati dalla Questura

Incontro di giovedì 16 ottobre presso la Parrocchia “San Giuseppe” di via Gorizia 2 a Novara

Novara - La campagna informativa che anche con l’incontro odierno la Polizia di Stato intende portare avanti ha lo scopo primario di sensibilizzare i nostri anziani affinché possano prendere contezza, senza alcun allarmismo, di semplici informazioni oltremodo utili per mettersi al riparo da rischi per il proprio patrimonio e la propria persona. All’appuntamento erano presenti 32 fra uomini e donne, interessati a ricevere buoni consigli volti a prevenire gli episodi criminali indicati. Più concretamente l’incontro ha perseguito l’obiettivo di far comprendere, attraverso una piacevole chiacchierata:

- LE SITUAZIONI DI RISCHIO IN CUI POSSONO TROVARSI LE PARTI LESE: PRENDERE COSCIENZA DEL PROBLEMA SENZA ALLARMISMI;

- ANALISI DELLE DINAMICHE DEL FATTO REATO E I CASI PIU’ RICORRENTI A NOVARA;

- LE CARATTERISTICHE DEGLI AUTORI DEL REATO

- VADEMECUM CON SEMPLICI CONSIGLI PER LA PREVENZIONE DI TALI FATTI

- LE INIZIATIVE MESSE IN CAMPO DALLA QUESTURA ED IL RUOLO DEI POLIZIOTTI DI QUARTIERE.

L’occasione è stata utile, altresì, per raccogliere le esperienze dei partecipanti ed informazioni da utilizzare in un’azione preventiva animata dalla diretta relazione tra il cittadino e la Polizia di Stato nella consapevolezza che i veri antidoti, i veri sistemi di contrasto a questi reati (ma in generale a tutti i reati), sono da ricercarsi nella maggior attenzione e solidarietà, nella creazione di legami e punti di riferimento, perché siano ridotti al minimo i momenti di isolamento e solitudine.

Nel corso dell’incontro, è stato divulgato il volantino di promozione dell’iniziativa “Vicino agli anziani” e sono stati proiettati filmati che rappresenteranno alcune delle truffe più diffuse.

Tra i casi presentati e segnalati quello del “mercurio presente nell’acqua di casa” così riassunto e spiegato: “Una delle più classiche truffe ai danni delle persone anziane è senz'altro quella del mercurio presente nell'acqua di casa. Il fatto che abbiano tolto dal commercio il vecchio termometro a mercurio perché dannoso, deve aver lasciato una traccia indelebile nella memoria di molte persone. Un tecnico specializzato, con tanto di pettorina catarinfrangente e strumento pseudoelettronico, suona alla porta e in tono allarmante dice che probabilmente nelle tubature di casa vostra vi è presenza di mercurio. Per dissipare ogni dubbio, il tecnico si aggira per casa e si ferma con aria seria e preoccupata ogni qualvolta il suo rilevatore di mercurio fa un 'bip' di troppo. A quel punto, in attesa che il comune risolva il problema, bisogna salvaguardare i propri oggetti preziosi e i propri soldi mettendoli al sicuro nel frezer. Aiutate le vittime in questa operazione, il truffatore inizia a creare confusione con il solito avanti e indietro dalle varie camere, con il pretesto di cercare un'eventuale perdita nelle tubature. Approfittando del disordine creato, ecco che passa dal frezer, raccoglie i preziosi e si dilegua. Anche per questo caso le varianti sono molteplici; mercurio a parte potrebbero essere delle radiazioni emanate da un traliccio guasto a rovinare bracciali e collane e i tecnici potrebbero essere due. Lo scopo di questa messa in scena è quello di creare quasi una dipendenza della vittima verso i professionisti (della truffa) che oltre ad avvisarli dei vari guasti si adoperano per il loro bene e il bene di loro gioielli. La figura del professionista, del tecnico o del postino esperto di banconote false è molto ricorrente, fa leva sulla paura che qualcosa possa danneggiare la salute e gli averi delle ignare vittime che, considerando anche gli allarmismi dei media, si fidano totalmente di queste persone, arrivando a consegnareloro stesse i propri risparmi e i propri gioielli”.

Collaterale all’iniziativa, oltre alle consuete attività di prevenzione messe in campo dalla Polizia di Stato, anche l’impiego deciso dei Poliziotti di Quartieri che da qualche settimana e per le prossime, raggiungeranno gli esercizi e le attività che quotidianamente assumono rilievo nella vita degli anziani (Sportelli Bancari, Uffici Postali, Farmacie, Edicole, Ambulatori, ecc) svolgendo una attività di sensibilizzazione sul tema.

Il prossimo incontro sarà tenuto giovedì 23 ottobre presso la sede ANVA del quartiere S. Agabio.