Novara - Sono 23 gli esercizi controllati dalle Fiamme Gialle novaresi e 11 le violazioni di carattere amministrativo constatate; sequestrato anche un videopoker privo delle necessarie indicazioni circa ilcosto della partita, regole del gioco e divieto di utilizzo per i minori. Nell’ambito di una articolata azione di controllo disposta, a livello nazionale, dal Comando Generale del Corpo, le Fiamme Gialle di Novara e Borgomanero hanno effettuato accessi nei confronti di esercizi commerciali dotati di apparecchiature elettroniche da gioco, al fine di verificare la sussistenza delle previste autorizzazioni, l'integrità degli apparecchi stessi, il loro regolare collegamento alla rete telematica gestita dai Monopoli di Stato ed il rispetto del divieto di gioco da parte dei minori, unitamente al rispetto della normativa relativa al contingentamento delle apparecchiature da gioco nei singoli esercizi.
In tale contesto, i militari hanno inteso anche dare riscontro a numerose segnalazioni di presunte irregolarità pervenute attraverso il numero di pubblica utilità “117”; parimenti preziose sono state, peraltro, le indicazioni fornite dall’Amministrazione dei Monopoli di Stato in ragione del previsto collegamento in rete degli apparecchi, che permette di monitorare, in tempo reale, il loro corretto funzionamento e di intervenire in caso di possibili anomalie.
“L'attività del Corpo a tutela del gioco legale - commentano i vertici di Piazza del Popolo - persegue tre specifiche linee d'azione: contrastare l'evasione, in relazione delle ricadute negative che il gioco illegale determina sul gettito fiscale complessivo; tutelare gli operatori onesti dalla concorrenza sleale di coloro che non rispettano le regole e, non da ultimo, garantire i giocatori da proposte di gioco sulle quali lo Stato non garantisca la regolarità”.