Novara - Un’enorme installazione artistica formata da migliaia di coperte fatte a maglia ricoprirà piazza Martiri a Novara il 24 novembre per dire no alla violenza sulle donne. Queste saranno oggetto di una raccolta fondi che saranno devoluti a tre associazioni del territorio per aiutare concretamente donne vittime di maltrattamenti. Un evento eccezionale per la città che richiede un grande impegno e la collaborazione di tutti fin da subito per raggiungere l’obiettivo.
Viva Vittoria, l’opera relazionale condivisa nata nel 2015 e che ad oggi ha coinvolto più di 30 delle più importanti piazze delle città d’Italia, nel 2024 arriva a Novara, la prima città del Piemonte di grandi dimensioni che si è candidata per realizzare il progetto e che ospiterà l’evento di solidarietà.
Il progetto è stato presentato ufficialmente lunedì 12 febbraio 2024 nella sede del Circolo dei Lettori al Castello di Novara alla presenza di autorità, rappresentanti delle associazioni organizzatrici e beneficiarie, di enti, associazioni e volontari che hanno già confermato il sostegno al progetto.
A portare i saluti del Comune di Novara, che patrocina e collabora all’iniziativa, sono state l’assessore alle Politiche Sociali Teresa Armienti e l’assessore alle Pari Opportunità Giulia Negri.
Cristina Begni, presidente di Viva Vittoria OdV e ideatrice del progetto, ha raccontato le origini e le finalità, mentre Raffaella Pasquale, in rappresentanza delle associazioni organizzatrici di Viva Vittoria Novara (Attivalamente e il corpo APS, Agorà Donatello, Il Cerchio Magico, CreAttivi-Officina di idee) ha spiegato cosa si prefigge l’iniziativa, cosa accadrà il 24 novembre a Novara e come si può partecipare.
“Per la realizzazione del progetto – ha detto Raffaella Pasquale - chiediamo l’esecuzione di quadrati di maglia lavorati ai ferri o all’uncinetto. Ogni partecipante realizza uno o più quadrati nelle dimensioni 50×50 cm ed aggiunge la propria firma su ciascuno apponendo una targhetta: questo rappresenta il proprio ‘NO alla violenza sulle donne’. Le coperte da 100x100 cm nascono dall’unione di 4 quadrati che verranno cuciti insieme da volontarie con un filo rosso di lana, espressione di unione e di relazione. Ciascuna coperta avrà poi una etichetta di Viva Vittoria numerata. Ogni coperta sarà dunque il frutto del lavoro di 7 persone: 4 realizzeranno i quadrati, 1 assemblerà i quadrati per colore e spessore, 1 li cucirà e 1 attaccherà l’etichetta numerata”.
Le coperte saranno cucite in uno spazio aperto al pubblico dedicato all’iniziativa, che si trova in via Alcarotti 1, e che verrà aperto nelle prossime settimane per raccogliere i quadrati che verranno consegnati anche nei vari punti raccolta della città e in zona. Questo luogo permetterà a tutti i volontari di assemblare i materiali e organizzare l’imponente installazione artistica che verrà allestita il 24 novembre. In quest’occasione le coperte potranno essere scelte dalla cittadinanza e portate a casa a fronte di una donazione.
Tutte le coperte 100x100 che verranno realizzate saranno posizionate affiancate le une alle altre in piazza Martiri a Novara, fino a ricoprire tutto il selciato e gli spazi intorno. Per fare questo serviranno almeno 1.600 coperte.
“Gli obiettivi che Viva Vittoria si prefigge di raggiungere con l’evento a Novara – ha aggiunto Pasquale - sono principalmente tre. Primo, sensibilizzare al tema e ‘attivare la comunità’ per fare qualcosa subito per fermare la violenza sulle donne. Secondo, raccogliere fondi a favore di associazioni di Novara e provincia presenti ed attive su questo tema attraverso le coperte che verranno posate. Terzo, creare una rete attiva di associazioni, volontari e persone che, avendo avuto modo di conoscersi per questo progetto, potrà rimanere attiva anche
dopo la realizzazione dell’evento. Nel progetto può essere coinvolta tutta la popolazione in modo trasversale e in varie modalità, dai bambini agli anziani. I bambini, ad esempio, saranno coinvolti, tramite le scuole, per disegnare le borse che serviranno nel momento della distribuzione delle coperte. I centri anziani sono già all’opera per realizzare i quadrati, i volontari di tutte le età potranno darci una mano il giorno dell’evento”.
La parola è poi passata alle rappresentanti delle tre associazioni beneficiarie individuate da Viva Vittoria Novara, le quali hanno illustrato i progetti per fornire alle donne strumenti e opportunità per raggiungere la propria indipendenza e autonomia che saranno attivati grazie alle donazioni.
Per Aied è intervenuta la vicepresidente Silvana Ferrara, per la cooperativa Liberazione e Speranza la presidente Elia Impaloni, per il Centro Anti Violenza Area Nord Novarese la responsabile Chiara Zanetta.
Infine gli interventi dei sostenitori istituzionali che hanno già dato la loro disponibilità a collaborare al progetto, CNA Piemonte Nord e Ascom Confcommercio Alto Piemonte, e poi CST-Centro Servizi per il Territorio, che insieme ad altre realtà (Nuova Assistenza, Immobiliare RE, Libreria La Talpa, pizzeria La Vecchia Brace) si stanno mobilitando.
Per rimanere aggiornati sull’evoluzione del progetto si possono seguire i canali social Facebook e Instagram.
Questi i punti raccolta dove consegnare i quadrati:
Spazio Viva Vittoria Novara – via Alcarotti 1 – Novara (apertura prevista a marzo)
Agorà Donatello - piazza Donatello 1 - Novara
Verde Idea- via XXIII Marzo 204/A - Novara
Centro Estetico Margherita – corso Trieste 21/d - Novara
Erboristeria La Rugiada – corso della Vittoria 5/f - Novara
Agenzia Immobiliare SOLUZIONI RE - via Alfieri 3/b - Novara
Agenzia Immobiliare SOLUZIONI RE - corso Torino 30 – Novara (sede attiva dal 15 marzo)
Sede CNA Piemonte Nord – viale Dante 37 - Novara
Sedi e uffici CNA Piemonte Nord province di Novara, Vercelli, VCO
Manifattura Sesia - via Tosalli 67/69 - Fara Novarese
Spazio Mani intrecciate – corso Pavia 17 – Vigevano