Trecate - "La cerimonia di oggi intende ufficializzare una tappa fondamentale per i neomaggiorenni della città di Trecate: entrano a far parte della società adulta, portatrice di diritti, doveri e di scelte per il futuro scolastico, lavorativo e, perché no?, politico-amministrativo a favore della propria comunità": così il sindaco Federico Binatti, con i consiglieri Patrizia Coraia, Giovanni Varone e Antonio Vilardo, ha accolto i partecipanti alla manifestazione “18 anni a Trecate” sabato 26 gennaio nell’auditorium “Marica Invernizzi” in via C. Battisti n. 10 per poi consegnare una pergamena a ciascun diciottenne presente.
La professoressa Chiara Morelli, delegato del Rettore per l’Orientamento, Job Placement e Alma Laurea all’Università del Piemonte Orientale, ha sottolineato «quanto è importante valutare le varie possibilità con entusiasmo e voglia di mettersi in gioco per prendere decisioni sul proprio futuro seguendo le proprie aspirazioni e le proprie inclinazioni».
Un vero e proprio “battesimo civico”, come l’ha definito Ivan De Grandis, consigliere provinciale con delega alle Politiche giovanili, in cui è stato chiesto ai ragazzi presenti di impegnarsi per Trecate anche incontrandosi periodicamente per segnalare problemi e in un secondo tempo trovare soluzioni innovative che possano fare presa sui più giovani.
È intervenuta anche Mara Omassi, presidente dell’Avis Trecate, ricordando l’importanza della donazione di sangue e invitando i ragazzi a occuparsi del prossimo facendo aumentare la disponibilità di sangue e salvando così tante vite.