Trecate - Un altro pezzo importante di Trecate che se ne va. Con quel suo fare a volte brusco ma sempre generoso, con quella voce bassa e forte e soprattutto con quella disponibilità proverbiale era entrato nel cuore di tutti coloro che frequentano la Parrocchia, in primis l'Oratorio San Giuseppe. Un malore l'ha colto nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 aprile nella sua casa in via Arno (quartiere San Bernardo); inutili i tentativi di rianimarlo e di farlo tornare in vita: così se n'è andato Pier Antonio Busto, classe 1952. Lascia la moglie Jose e le figlie Chiara e Manuela.
Un commovente e delicato ritratto viene fatto da Maurizio Guaglio, con il quale negli ultimi tempi aveva condiviso l'impegno di volontariato nel Pio Consorzio di San Giuseppe e in passato tante, tantissime storie legate alla Parrocchia e all'Oratorio di Trecate. "Da sempre era un assiduo frequentatore dell'Oratorio, una delle anime più vivaci e belle; era molto legato ai Padri Giuseppini e in particolare a don Renzo Mazzacani. Aveva fatto parte della Gioventù oratoriana ed era sempre impegnato e pronto per la 'sua' Chiesa e Parrocchia, dove non mancava mai di dare il suo contributo come elettricista ed esperto di registrazioni audio-video. Di lui ricordo con affetto la cura e la devozione con i quali addobbava l'altare in occasione della Pasqua o del Natale e poi viveva la Chiesa proprio con un senso di comunità che ho trovato in pochi altri. Lo sentivi vociare in dialetto col suo tipico timbro molto basso, ma poi con un sorriso era pronto a dare una mano e a non risparmiarsi mai!"
Pier Antonio è stato anche componente della Consulta dei Santi Patroni, cantore nella Schola Cantorum 'San Gregorio Magno'. "A lui - prosegue l'amico Maurizio - si devono da tantissimi anni la realizzazione del presepe natalizio in chiesa parrocchiale, la sistemazione tecnica dei problemi per la trasmissione delle dirette radio e l'impianto audio per la Via Crucis per le strade di Trecate. E poi aveva registrato anche tantissimi concerti della Schola Cantorum con una cura e attenzione incredibili. Proprio la musica era un'altra sua grande passione, con quell'amore infinito per Ennio Morricone e la colonna sonora di 'Mission'. Insomma una persona stupenda, dal carattere e valori davvero unici, come sottolineato anche dal parroco, don Ettore Maddalena".
Addio Pier Antonio: con te se ne va una persona che aveva a cuore il bene della tua Chiesa e della comunità trecatese; un uomo che faceva del senso di squadra e della disponibilità - senza se e senza ma - un credo quotidiano.
Gianmaria Balboni