Cerano - "Il 22 novembre 2012 - scrive in una nota il consigliere d'opposizione, Alessandro Albanese - la Commissione Bilancio della Provincia di Novara, con l'accordo unanime di maggioranza e minoranza, diede il via libera ufficiale allo stanziamento di 40 mila euro per finanziare lo studio epidemiologico sulla popolazione ceranese commissionato ad ASL, ARPA e Università del Piemonte orientale. Per la copertura economica totale dello studio si resero però necessari altri 20 mila euro, allora presentai un Ordine del giorno in Consiglio provinciale, anche in questo caso votato all'unanimità, per impegnare l'Amministrazione a reperire tale somma; dopo la risposta negativa del Ministero competente, lo stesso Ente di Palazzo Natta grazie all'impegno diretto dell'allora presidente Diego Sozzani stanziò i fondi utili a finanziare completamente la ricerca, per un totale di 60 mila euro. Proprio in una delle ultime sedute di Consiglio comunale a Cerano l'argomento è tornato d'attualità in seguito all'affermazione del sindaco che annunciava in tempi brevi la presentazione pubblica alla popolazione dei risultati relativi allo studio epidemiologico, mirato ad individuare eventuali correlazioni tra qualità dell'aria e incidenza di determinate patologie. Ebbene con una certa perplessità ho appreso oggi, 17 dicembre, a mezzo stampa che l'acquisizione dei risultati relativi alla ricerca slitterà ulteriormente di un anno per un notevole ritardo nel reperimento dei dati, come dichiarato dal ricercatore incaricato da ARPA dott. Ennio Cadum; lo stesso dott. Cadum ha anche affermato di aver informato del ritardo tutti gli Enti interessati. Sarebbe stato opportuno che questa importante comunicazione, peraltro in contrasto con quanto recentemente affermato dal sindaco Gatti, fosse stata resa nota dal primo cittadino ceranese a tutti i membri del Consiglio comunale. A questo punto credo sia opportuno capire di più circa il notevole ritardo nella conclusione di tale ricerca per la quale si è profuso tanto impegno da parte degli Enti coinvolti e che i cittadini di Cerano attendono da parecchio, data la rilevanza delle risposte che potrebbe fornire".