Ambrosia: diamoci un taglio

Galliate - Nel periodo primaverile/estivo si ripresentano le sindromi allergiche causate da pollini di alcune piante, fra le quali anche l’ambrosia. Tale arbusto infestante cresce spontaneamente insediandosi prevalentemente in aree incolte: margini di campi, cigli stradali, massicciate ferroviarie, cantieri edili ed in generale in tutte le aree abbandonate. Per prevenire eventuali problematiche provocate dalla diffusione di queste piante, il Sindaco, in qualità di Autorità Sanitaria Locale, ha emesso l’ordinanza n. 13 del 6 giugno 2011 che impone ai proprietari di aree verdi incolte, di aree industriali dismesse, di cantieri edili, ai rappresentanti di ANAS, Ferrovie Nord Milano, autostrada SATAP e Consorzio Est Sesia, di eseguire tra luglio e agosto periodici interventi di manutenzione e pulizia che prevedano almeno due sfalci nei seguenti periodi: terza decade di luglio e seconda decade di agosto. La mancata esecuzione degli interventi di sfalcio comporta, nei confronti dei trasgressori, l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da € 25.00 a € 500.00 oltre all’intimazione di taglio e pulizia. Se tale intimazione non verrà ottemperata nei termini indicati, si procederà ai sensi dell’articolo 650del vigente Codice Penale.
“La corretta applicazione di queste semplici prescrizioni – spiega l’Assessore all’Ambiente Elio Eros Verdura - può garantire un maggior benessere per tutti. Conoscere sin da oggi i termini e la rilevanza del problema può dare un valido contributo ad affrontarlo nel modo corretto tutelando i soggetti allergici”.