Cerano - "Ha colpito molto la comunità ceranese - afferma il vice sindaco Alessandro Albanese - la vicenda del piccolo Renato, il bambino di un anno e mezzo che lo scorso 16 aprile sfuggendo per un attimo all'attenzione dei genitori è caduto da una finestra dell'abitazione al secondo piano di una palazzina di via De Gasperi a Cerano; come noto il piccolo è stato immediatamente soccorso dai Carabinieri della Stazione di Trecate giunti per primo sul posto e trasportato poi da un'ambulanza del 118 presso l'ospedale di Novara in codice rosso. Incredibilmente dopo poche ore il bambino si è risvegliato ed ha iniziato a comportarsi normalmente senza mostrare alcuna conseguenza dopo la brutta caduta da un'altezza di quattro metri; gli stessi sanitari che lo stavano assistendo sono rimasti sorpresi da questo evolversi della situazione. È stato grande il sollievo per i Ceranesi e per tutti coloro che sono intervenuti nell'ambito dei soccorsi a fronte di un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze pesanti e, viceversa, ha invece avuto un epilogo che ha del "miracoloso". Dopo alcuni giorni in osservazione, come da prassi, Renato è stato dimesso ed è tornato nella casa dove vive con la sua famiglia originaria del centro Africa e trasferitasi da non molto a Cerano; proprio lì nella mattinata del 21 aprile ho personalmente fatto la conoscenza del piccolo, che ho incontrato con il suo papà per donargli a nome di tutta l'Amministrazione una felle uova di cioccolato che cittadini ceranesi avevano fatto pervenire al Comune affinché venissero distribuiti a bambini in situazioni particolari. Anche se la Pasqua è passata questo dolce pensiero è stato ricevuto festosamente da Renato, con un sorriso solare che sa di ringraziamento nei confronti di un paese che ha vissuto momenti di apprensione e soprattutto nei riguardi di chi ha "vegliato" facendo sì che questa vicenda si concludesse positivamente".