Trecate - «Anche io voglio passare» è il titolo scelto da Ancora e Uici per l’evento in programma venerdì 6 ottobre sulla mobilità inclusiva e le barriere architettoniche che verrà ospitato alle ore 21 all’auditorium Invernizzi di Trecate. «Abbiamo accolto molto volentieri la proposta di collaborazione per questo evento di riflessione sulle esigenze che le persone con disabilità hanno quando si muovono sul territorio cittadino. Non solo le barriere architettoniche sono un limite all’autonomia delle persone con disabilità, ma contribuiscono allo stigma nei loro confronti e mettono in pericolo la loro incolumità» il commento di Alberto Sfenopo (foto), vicepresidente di Ancora. Anche Pasquale Gallo di UICI si dice soddisfatto «siamo felici che a Trecate si voglia iniziare una riflessione sulla mobilità inclusiva e sui problemi che quotidianamente le persone non vedenti, ipovedenti e con disabilità devono affrontare per muoversi liberamente. A volte sono piccoli accorgimenti che, però, possono significare moltissimo».
Durante la serata esperti delle due associazioni illustreranno possibili soluzioni da adottare per rendere la mobilità urbana inclusiva e libera dalle barriere architettoniche, come ad esempio semafori sonori per una traversata sicura, percorsi tattili plantari per attraversamenti agevolati, segnalatori acustici vicino ai punti di interesse, ma anche scivoli per gli attraversamenti pedonali e rampe per l’accesso agli edifici pubblici. Una serata frutto della collaborazione delle due realtà insieme agli Amici del 52 che, come sempre, non hanno fatto mancare il loro supporto logistico e organizzativo.