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Anche l’associazione “Insieme si può” a favore di famiglie SMA

Castelletto Ticino - L’associazione di volontariato “Insieme si può”, sabato 27 Ottobre 2012 alle ore 21.00 presso l’Oratorio S.Carlo di Castelletto Sopra Ticino, presenta l’anteprima del suo nuovo spettacolo dal titolo “Frankenstein Junior Tribute”. La sezione teatrale dell’associazione “insieme si può” dopo lunghe peripezie ha il piacere di presentare l’ultimo sforzo del regista Mauro Ambrogini che rispettando il filone ironico del famoso film di Mel Brooks ha adattato il copione ai protagonisti in carne e ossa che saliranno sul palco per donare un’ora e mezza di risate e divertimento.

“In accordo alle finalità dell’associazione, ovvero realizzare spettacoli ed organizzare eventi con il fine di recuperare fondi da destinare ad associazioni delle quali condividiamo le finalità o privati bisognosi, ha deciso che parte del ricavato sarà devoluta in beneficenza all’associazione Famiglie SMA onlus che abbiamo scelto tra quelle attive sul territorio in quanto ha tra i propri soci una bambina, Matilde,residente nel nostro comune” afferma Mauro Ambrogini, presidente dell’associazione.

Famiglie SMA è un'associazione Onlus composta e gestita esclusivamente da genitori di bambini e da adulti affetti da SMA (Atrofia Muscolare Spinale); è stata costituita nel 2001 a Roma da un gruppo di genitori di tutta Italia. In pochi anni l'Associazione è cresciuta fino a raccogliere alcune centinaia di famiglie, diventando un punto di riferimento in Italia e all'estero tra quanti si occupano, per motivi personali o professionali, di Atrofia muscolare spinale; nel complesso l'associazione ha già raccolto più di un milione di euro per finanziare la ricerca sulla SMA.

Lo spettacolo si inserisce nella campagna sociale “Muoviti tu che puoi” che durerà due settimane, da lunedì 22 ottobre a domenica 3 novembre, in modo che ci sia il tempo per tutti per sostenere l’associazione Famiglie SMA anche donando al 45599 1 euro da cellulare oppure 2 o 5 da rete fissa. La campagna di quest’anno sostiene il progetto Stella, incentrato sul delicato tema della comunicazione della diagnosi alle famiglie.