Cerano - "È ora di dire un forte e chiaro "basta!" a questa situazione intollerabile" afferma il consigliere comunale d'opposizione Alessandro Albanese. "Lo scorso 28 novembre in Consiglio comunale ho presentato un'interrogazione urgente dopo l'escalation di furti verificatisi nelle case dei Ceranesi, con particolare riferimento a via Vignone che in quest'ultimo periodo è presa di mira dai ladri; nel rispondere il sindaco Gatti ha di fatto respinto le mie proposte in merito, arrivando addirittura a definire i furti come un fenomeno "fisiologico" dovuto anche alle ore di buio aumentate in questa stagione. Purtroppo nei giorni seguenti altre abitazioni di via Vignone sono state visitate dai ladri, ultima in ordine di tempo quella in cui i soliti ignoti hanno colpito poco dopo le 17.00 di domenica 11 dicembre; in questo caso i due malviventi disturbati dal rientro in casa dei proprietari sono fuggiti uscendo da una finestra, notati mentre si allontanavano da alcuni residenti della zona. I danni ed i disagi per chi rimane vittima di questi episodi sono molti, così come tanta è la preoccupazione tra i cittadini che, con ogni ragione, vorrebbero vedersi garantito il diritto alla sicurezza soprattutto tra le mura domestiche. Arrivati a questo punto e dopo aver portato la discussione in Consiglio comunale proponendo una serie di possibili soluzioni mai prese in considerazione dall'Amministrazione Gatti, sto valutando insieme al mio gruppo un modo per coinvolgere sulla questione direttamente i Ceranesi: una situazione così è davvero ai limiti della tollerabilità. Le Forze dell'ordine fanno tutto il possibile e vanno ringraziate per questo, ma le iniziative dell'Amministazione comunale dove sono?"