Trecate - Un fatto increscioso avvenuto a pochi giorni dall'inizio delle feste patronali in onore dei Santi Cassiano e Clemente in chiesa parrocchiale. A raccontarlo è il parroco don Ettore Maddalena: "Questo pomeriggio (martedì 12 settembre) avevo da poco celebrato un funerale e intorno alle 15 avevo lasciato la chiesa per tornarci un'ora più tardi. Ma ho notato qualcosa di strano: dopo una breve verifica ho capito che qualcuno infatti si era introdotto in sacrestia in un locale interno. Ho poi scoperto nel cosiddetto 'Angolo bambini' che la cassaforte era stata aperta ed era sparita l'argenteria in uso della Parrocchia; si tratta di brocche, piatti, portalumi e un piccolo ostensorio, tutti beni che risalgono dal XVI al XVIII secolo in argento o rame argentato, che hanno un gran valore per la nostra comunità". Immediatamente sono stati chiamati i Carabinieri della caserma di Trecate per i primi rilievi del caso intervenuti intorno alle 17. Ora sta alle indagini in corso far luce su come e soprattutto chi ha compiuto questo furto.
Su questa vicenda è intervenuto anche il sindaco, Federico Binatti, che in una nota afferma: "A nome personale e dell’Amministrazione comunale esprimo totale e profonda solidarietà al parroco don Ettore Maddalena a seguito del furto sacrilego che si è consumato all’interno della nostra chiesa di Santa Maria Assunta. Un fatto increscioso, che ci lascia totalmente allibiti di fronte a ciò che può animare l’azione spregiudicata di un malfattore, un’azione che colpisce la comunità in uno dei suoi luoghi più cari e significativi. Confido nel lavoro delle Forze dell’ordine e mi auguro che il responsabile e i suoi eventuali complici possano essere al più presto assicurati alla giustizia".