Trecate - Nel pomeriggio di domenica 30 giugno scorso venivano effettuati alcuni furti di batterie dai ponti ripetitori di telefonia mobile ubicati nel territorio. A seguito della segnalazione di un furgone sospetto visto aggirarsi nei pressi di un analogo impianto nelle campagne di Trecate, equipaggi della locale stazione carabinieri intercettavano il veicolo condotto da un italiano, un 53enne originario della provincia di Napoli, su cui viaggiava anche la moglie. Immediati accertamenti sul conto dell’uomo permettevano di verificare che lo stesso era colpito da un provvedimento di cattura, dovendo scontare oltre 6 anni di reclusione per cumulo pene a seguito di alcune condanne per reati contro il patrimonio. La perquisizione effettuata sul veicolo consentiva di rinvenire circa 50 batterie trafugate dalle cabine dei ponti ripetitori che, pertanto, venivano restituite ai tecnici incaricati dalle aziende di telefonia mobile.
Al termine delle procedure l’uomo veniva associato al carcere di Novara e nel contempo veniva denunciato, assieme alla moglie, per il reato di ricettazione.