Trecate - Ennesimo fatto di cronaca che riguarda Trecate. Vittima questa volta la famiglia L., residente in piazza Dolce (quartiere Madonna delle Grazie). Come racconta A. (la mamma), ancora visibilmente scossa per quanto accaduto: "Erano circa le 20 di lunedì 17 febbraio e stavo rincasando dal lavoro con i miei figli che erano con i miei che abitano proprio di fronte ma nello stesso cortile. Ci sembrava una tranquilla serata, tipica di una giornata lavorativa ed eravamo pronti a goderci tutti assieme la serata. Nessuno avrebbe immaginato invece quello che ci era successo: dopo aver aperto la prima porta blindata, ci siamo accorti che la seconda che dà direttamente in casa era chiusa dall'interno. Immediatamente io e mio marito abbiamo capito quello che era avvenuto: c'erano i ladri in casa. Lui ha letteralmente sfondato la porta ed è entrato. Tutto era tranquillo, in ordine, l'ambiente era ancora caldo, ma appena arrivati in camera da letto ecco la brutta sorpresa: i ladri erano entrati dalla finestra e dopo aver spostato il lettino del mio piccolino, avevano individuato la cassaforte e poi l'avevano aperta con un flessibile e un piede di porco. C'era ancora nell'aria l'odore del 'colpo'... Da qui avevano portato via tutto, ma proprio tutto. Un colpo mirato, quasi chirurgico, in quanto hanno portato via tutto quello che era possibile: oro, contanti e gioielli: anni e anni di ricordi e sacrifici miei, di mio marito e dei nostri genitori, per un ammontare di oltre 20.000 euro. Sono riusciti a fuggire senza lasciare alcuna traccia. Con anche mio fratello abbiamo provato ad andare in strada e vedere se ci fosse qualche auto in giro o qualche testimone, ma nulla. Abbiamo chiamato le forze dell'ordine che sono arrivate per prendere i rilievi del caso. Ma possibile che certi 'colpi' avvengono ormai senza problemi a qualsiasi ora del giorno e della notte e certi personaggi possano agire così indisturbati?". Il fatto ha lasciato un segno non solo sui coniugi L. ma anche sui piccoli, in particolare sulla figlia che è rimasta molto impressionata per un episodio che è difficile da dimenticare e da 'digerire'...
Da notare che alcuni dei documenti portati via dalla cassaforte sono stati ritrovati dalle forze dell'ordine nei pressi di Milano a Cusano Milanino.
Gianmaria Balboni