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Attacco di Allevi (Auser) al sindaco: Da Binatti solo falsità!

Pietro Allevi (dal suo profilo Facebook)

Trecate - Controreplica... alla replica del sindaco Federico Binatti riguardo alle dichiarazioni dello stesso Pietro Allevi, presidente Auser, sulla mancata organizzazione della Festa d'Estate al Parco Cicogna dedicata (soprattutto) agli anziani ad agosto: "La replica di Binatti alla mancata organizzazione della tradizionale festa d’estate al parco è semplicemente “grottesca”, chissà perché l’Auser non avrebbe voluto fare quello che ormai faceva da anni con sacrificio e soddisfazione! Per fare un dispetto al Sindaco? Ma cosa ci guadagneremmo noi con questa rinuncia? Avevamo anche già speso circa 500 Euro per organizzarla, soldi che ora graveranno sul bilancio della nostra associazione! Ci lavoravamo da 3 mesi e da almeno altrettanto chiedevamo al comune di incontrarci per organizzarla al meglio, ma la prima volta che siamo riusciti a parlarne è stato il 05/07/2021, quando ormai mancavano solo 3 settimane, perchè avevano sempre qualcos’altro di più urgente da fare. Poi, il primo atto formale dell’amministrazione è una lettera protocollata il 09/07/2021, cui ne è seguita una seconda il 20/07/2021 nella quale ci veniva comunicato, a 12 gg dall’inizio della manifestazione, che dovevamo assumerci tutte le responsabilità, anche quelle storicamente coperte dal comune (es. la certificazione della sicurezza) e tutti i costi, anche per servizi solitamente erogati in convenzione (es. presidio CRI).  L’unica cosa che avrebbero garantito a fronte del nostro impegno erano il patrocinio e una sponsorizzazione fino a 8.500 euro non proveniente dalle casse del comune. Siamo volontari e non guadagniamo niente per il nostro impegno ma anche noi abbiamo dei limiti! Attribuire ad Auser la “colpa” di non aver voluto organizzare la festa è semplicemente ridicolo, noi eravamo pronti a qualsiasi sacrificio per realizzarla tranne assumerci tutte le responsabilità che negli scorsi anni ricopriva il comune. Chi ha puntato da subito su una nostra rinuncia è stato Binatti e pensiamo anche di averne intuito le ragioni: nelle casse comunali non ci sono fondi per organizzare le feste patronali e gli 8.500 euro degli sponsor risparmiati saranno preziosi per organizzare un evento molto più redditizio in campagna elettorale di quanto non siano gli anziani che si ritrovano al parco nel mese di agosto. Tutto legittimo, lo ripetiamo: amministrare significa fare delle scelte, bastava dirlo! Ma l’ipocrisia regna sovrana ed ha preferito proporci condizioni e responsabilità inaccettabili così da poter dire: “non hanno accettato, che colpa ne ho io”! Un ignobile stratagemma per recuperare fondi e sfuggire alle proprie responsabilità, il cui effetto pratico sarà la cancellazione dell’unico momento di svago e leggerezza tradizionalmente disponibile a Trecate nel mese di agosto per chi resta a casa. Grazie Binatti!"