Avanza (presidente dell'Ente Parchi del Ticino e del Lago Maggiore) sui recenti fatti

Cameri - In merito ai fatti accaduti al Parco del Ticino e del Lago Maggiore, il presidente dott. Marco Mario Avanza dichiara: “Quanto è successo è molto grave e va perseguito nel modo più deciso ed efficace. Per quanto ci riguarda dal momento in cui abbiamo scoperto gli ammanchi in bilancio abbiamo subito attivato le procedure per il licenziamento immediato del dott. Benelli, cosa già avvenuta e abbiamo denunciato i fatti alla Procura della Repubblica. Il dott. Benelli, che fino all’anno scorso si occupava della gestione contabile e finanziaria del Parco del Lago Maggiore, solo da pochi mesi ha avuto l’incarico di gestire il pagamento degli stipendi di tutto il nostro personale, credo di poter dire che i nostri controlli interni hanno funzionato portando alla luce il furto che abbiamo subito. Ritengo inoltre opportuno non commentare oltre i fatti in quanto sono tuttora in corso le indagini da parte degli organismi competenti che mi auguro possano fare piena luce su tutta la vicenda accertando tutte le responsabilità penali. Infine credo sia giusto sottolineare che il nostro Ente in questa vicenda è parte lesa e come tale farà valere i propri diritti in tutte le sedi giudiziarie”.