Cameri - “Come Amministrazione Comunale - scrive in una nota il sindaco, Giuliano Pacileo -a scopo precauzionale, dopo esserci confrontati con ASL e in accordo con la cooperativa Elios che ha ben gestito il nostro centro estivo presso l'area dell'oratorio femminile, ringraziamo la Parrocchia per averci messo a disposizione gli spazi, abbiamo deciso di chiudere anticipatamente il centro a partire dal 4 agosto, comunicandolo immediatamente alle famiglie e spiegando loro, verbalmente e via mail, quanto accaduto. La decisione si è resa necessaria perché un operatore, regolarmente "tamponato" con esito negativo, e che ha operato al centro estivo, sostituendo un collega nei giorni 20, 21 e 28 luglio, in data 29, in altro luogo di lavoro non al centro estivo, è entrato in contatto con un soggetto risultato successivamente positivo al Covid. A quel punto l'operatore ha deciso spontaneamente e responsabilmente di sottoporsi al tampone e da controllo effettuato è risultato purtroppo positivo con esito il 3 agosto. Dopo il 29 luglio, pur non avendo più operato presso il nostro centro estivo, ha avuto però contatti in orario extra lavorativo con sette operatori attualmente impegnati nel nostro centro. Da qui la nostra decisione di procedere prudenzialmente con la chiusura anticipata del centro estivo che sarebbe invece terminato il 7 agosto e quindi di far sottoporre gli operatori a nuovo tampone. Nella giornata di mercoledì 5 agosto sono arrivati i risultati dei tamponi, dove tutti gli operatori sono risultati negativi. Ricordiamo che tutti gli educatori che hanno lavorato presso il nostro centro estivo sono sempre stati sottoposti al tampone anche se questo non era obbligatorio. C'è dispiaciuto chiudere anticipatamente il centro estivo che tanto successo ha riscosso, offrendo un servizio importante alle famiglie, ma riteniamo che sia stata la scelta più corretta, a tutela di tutti in particolare dei bambini. È stato un centro estivo iniziato il 29 giugno e che si concludeva il 7 agosto, frequentato nel complesso da circa 30 bambini dai 3 ai 12 anni. Sono state tante le attività che i bambini hanno svolto: dalla lettura ai laboratori di archeologia, dallo sport come la mountain bike, ai giochi, agli incontri con i volontari di "Cameri nel cuore" che hanno parlato dell'importanza della prevenzione e dell'uso del defibrillatore, all'incontro con il comandante della Polizia Municipale che ha illustrato ai bambini le norme più significative dell'educazione stradale. Nel corso dell'ultima settimana dal 3 al 7 agosto i bambini iscritti erano 14, alle famiglie verrà rimborsata la quota settimanale già versata. È importante sottolineare che tutto si è sempre svolto nella massima sicurezza e nel rispetto delle norme, dal triage mattutino ai distanziamenti e all'utilizzo dei dispositivi. Spiace quindi concludere così, dopo tanto impegno e tanto lavoro da parte di tutti, però il senso di responsabilità ci ha imposto di non andare oltre. Ringraziamo l'ASL che si è messa subito a disposizione e anche la cooperativa Elios e l'operatore, a cui vanno i nostri auguri di una pronta guarigione, che è stato con noi solo pochi giorni e che si è subito fatto parte diligente avvisandoci di quanto gli era accaduto. Tutti dobbiamo essere consapevoli di non abbassare la guardia perché il virus non è scomparso, anzi, è dietro l'angolo, quindi è fondamentale un comportamento responsabile da parte di tutti: usare le mascherine, rispettare il distanziamento interpersonale e lavarsi frequentemente le mani”.