Cameri - Lo scorso 29 luglio il Consiglio Comunale ha approvato il progetto definitivo legato al Programma Integrato di Riqualificazione Urbanistica (PIRU) dell'ex area Bossi presentato dall'impresa Airoldi. "Dopo quasi due anni di intenso e proficuo lavoro con gli Enti sopracomunali - spiega l'assessore all'urbanistica Rosa Maria Monfrinoli - si è concluso l'iter amministrativo per recuperare l'area in cui sorgeva l'ex filatura Bossi, spazio dove ora si insedierà un'area commerciale con un supermercato e un'area residenziale".
I lavori iniziati lo scorso 4 agosto, prevedono la demolizione della parte più recente dell'ex filatura mentre il nucleo originario rimarrà in piedi, ricordiamo che si tratta della fabbrica progettata negli anni '60 dal celebre studio degli architetti Vittorio Gregotti, Lodovico Meneghetti e Giotto Stoppino.
Il progetto all'interno del PIRU prevede la presenza di supermercato, attività commerciali, parcheggi, area residenziale, spazi verdi e un parchetto.
"È importante anche sottolineare - precisa il sindaco Giuliano Pacileo - che una parte del fabbricato fuori dal PIRU, verrà destinata per consentire al Comune di realizzare un auditorium di circa 300 posti in modo da mettere a disposizione della comunità quello spazio socio culturale che oggi manca".
"Inoltre - continua l'assessore Monfrinoli - vi saranno importanti interventi sulla viabilità come la pista ciclabile lungo la via Galilei che costeggerà l'area dell'intervento e soprattutto ci sarà una rotonda tra via Michelona e via Martiri Partigiani".
"Il PIRU è sicuramente un progetto molto importante per l'Amministrazione Comunale - conclude il sindaco Pacileo - un progetto di riqualificazione, sviluppo e soprattutto di recupero di un'area ormai abbandonata da anni e che vedrà entro il 2022 l'apertura di un nuovo supermercato che la pandemia ha dimostrato essere necessario per il nostro paese".