Galliate - Non si ferma la componente giovanile dei pionieri di Croce Rossa ed mette a segno una nuova attività. Nelle giornate di sabato 2 e domenica 3 giugno, la componente ha organizzato una due giorni per mettere alla prova le nozioni acquisite dai giovani volontari in tema di Progetto Associativo e Protezione Civile, ed eventualmente sopperire le carenze. Con questo intento il comitato locale dei Pionieri della Croce Rossa di Galliate ha allestito un campo di formazione dal titolo emblematico “PA&PC, ovvero progetto Associativo e Protezione Civile”. Il campo è stato allestito nel cortile della sede del comitato locale di Croce Rossa di Galliate, in via Cesare Battisti 29. All’evento hanno partecipato circa 20 giovani volontari provenienti dai comitati locali di tutta la provincia di Novara: Galliate, Novara, Borgomanero, Cossato e Biella. Intenso il programma di attività delle due giornate: sabato pomeriggio, dopo l’accoglienza dei partecipanti, si è subito provveduto al montaggio del campo, tramite l’allestimento di speciali tensostrutture denominate PMA (posto medico avanzato), tradizionalmente utilizzate nelle situazioni di grandi emergenze, per ospitare feriti e malati. Nel pomeriggio è venuto in visita al campo l’ispettore regionale del Corpo volontari donatori di sangue, Colum Donnelly, che ha parlato ai ragazzi dell’importante tema della donazione, mostrando ai volontari l’autoemoteca: un vero e proprio ambulatorio su ruote per le raccolte di sangue itineranti, un esemplare unico in Italia. La giornata di domenica invece è stata caratterizzata da una serie di prove e giochi a squadre, che hanno permesso ai pionieri di testare la proprie conoscenze in tema di servizi socio assistenziali e di protezione civile. Nel tardo pomeriggio è stata data notizia della classifica ufficiale delle squadre partecipanti e sono stati infine consegnati gli attestati di partecipazione ai giovani volontari. L’evento è stato reso possibile grazie alla collaborazione di diverse componenti di volontari (Vds, Pionieri e Corpo militare) e dei gruppi Protezione civile e Cucina del comitato di Croce Rossa di Galliate. Al campo hanno partecipato anche alcune autorità provinciali della Croce Rossa.