Casa dell'acqua a Cameri: gratis per 2 settimane e meno bottiglie in giro

Cameri - Due settimane di acqua gratuita, fresca, gassata o naturale, per tutti. E meno bottiglie di plastica da smaltire. Come fare? Facile: basta recarsi alla nuova Casa dell'Acqua installata in piazza Don Cleto Valli e riempire i propri contenitori. Un'iniziativa deliberata dalla giunta comunale agli inizi di quest'anno e finalmente diventata operativa dopo che Azienda Acqua Novara Vco ha completato gli adempimenti burocratici e tecnici dell'allacciamento idrico. E dal 22 aprile la "Casa" è pienamente funzionante. Un nuovo impianto di erogazione che ha l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale (riducendo l'acquisto e l'utilizzo di bottiglie di plastica) e di dare una mano ai conti delle famiglie cameresi. L'acqua messa in vendita dopo le due settimane di erogazione gratuita costerà 6 centesimi al litro. Un doppio vantaggio, per l'ambiente e per le tasche dei cameresi. La scelta della posizione è pensata per essere ben visibile ai bambini e alle famiglie che frequentano le vicinissime scuole (la materna e l'asilo nido). Un modo per insegnare l'importanza del rispetto dell'ambiente fin dai primi anni di vita dei nostri ragazzi: e cercando di coinvolgere in questo discorso di riduzione dei rifiuti (con un occhio al portafoglio) anche mamme, papà e nonni. Anche la vicinanza con un posteggio a libero accesso è strategica per consentire un più comodo utilizzo dell'erogatore: basta recarsi in auto con i propri contenitori, riempirli e ripartire verso casa. Nulla di più facile e più semplice.

«Nell’arco degli ultimi anni è nata l’esigenza, per venire incontro alla cittadinanza, di fare conoscere le qualità organolettiche della nostra acqua, e nell’ottica di far risparmiare le famiglie, di posizionare  un distributore di acqua potabile proveniente dalla rete comunale  in versione naturale o gassata refrigerata - fanno sapere dalla giunta - Così, con deliberazione di Giunta Comunale n. 35 del 27 febbraio 2013, esecutiva nei termini di legge, sono stati approvati il progetto e la convenzione tra Acqua Novara VCO ed il Comune di Cameri per la gestione del servizio di erogazione di acqua al pubblico, tramite una casa dell’Acqua da installare in piazza don Cleto Valli. La scelta di posizionare tra i due edifici, Asilo e Scuola Infanzia,l’erogatore, è stata voluta dall’Amministrazione Comunale, affinché fin da piccoli i bambini, possano conoscere l’importanza dell’acqua quale bene comune e gustarne l’ottima qualità».

Il distributore eroga la stessa acqua che sgorga dai rubinetti delle nostre case, ma con la possibilità di scegliere tra acqua liscia o gassata. Il servizio si attiva mediante l’acquisto di una apposita “card”, dell’importo di 6 euro (pari al prelievo di 100 litri di acqua), da acquistare presso gli esercizi convenzionati (per ora le Farmacie di via Novara e Baracca: ma l'obiettivo è di ampliare la rete dei punti vendita convenzionati).

Il distributore ha un piano d’appoggio per le bottiglie con una vaschetta raccogli gocce collegata direttamente allo scarico, per evitare la fuoriuscita d’acqua che, d’inverno, potrebbe ghiacciare. Ogni macchina, inoltre, è a norma di legge ed è dotata di un monitor per la trasmissione di comunicazioni e informazioni ai cittadini implementato da un impianto di illuminazione notturna a Led a basso consumo elettrico. Sono presenti, infine, una telecamera e pulsanti elettrici per la sicurezza e la registrazione di atti vandalici. Si precisa che: l’acqua prelevata non può essere commercializzata; l’acqua non deve essere conservata per lunghi periodi, non deve essere conservata in luoghi esposti al sole ed al caldo; l'imbottigliamento, il trasporto e la conservazione dell'acqua sono a totale responsabilità dell'utente.

Ai cameresi non resta che iniziare a prendere confidenza con la Casa dell'Acqua: siamo sicuri che una volta superato un iniziale momento di "conoscenza reciproca" sarà per tutti un'ottima occasione per imparare a ridurre il nostro consumo di bottiglie di plastica, con un occhio di riguarda al risparmio anche economico. Che di questi tempi non fa certo male.