Cavalcaferrovia di via Sozzago: pendenza, polemiche e... buio totale

Trecate - Inaugurato da poche ore, il cavalcaferrovia di via Sozzago continua a far parlare di sé. Non solo per il fatto che è molto (troppo) ripido, non solo perché è molto stretta la parte dedicata a ciclo-pedoni (ne passa a malapena uno, figurarsi due), non solo perché c'è un gradino all'ingresso della ciclabile che di fatto è una barriera architettonica per i portatori di handicap se devono portarsi da una parte all'altra del ponte in carrozzina, ma anche e soprattutto perché è desolantemente buio... Ore 23.30 di sabato 23 luglio, esattamente 36 ore dopo l'inaugurazione, non c'è una luce del nuovo impianto di illuminazione che funzioni. Roba da... Gabibbo che ai residenti, già esasperati per la scelta di realizzare, Rfi - Ferrovie dello Stato - uno sovrappasso del genere, non va assolutamente giù.

Ci scrive Giorgio Ingold, segretario della Lega Nord di Trecate: "Mi chiedo da cittadino, se il progetto è nato nell'anno 2000... a oggi sono passati 11 anni le amministrazioni si sono susseguite sia di destra, centro e di sinistra ora gli stessi politici di allora, chi con lo stesso simbolo chi diverso si meravigliano che il cavalcavia non soddisfi le esigenze della cittadinanza di Trecate... ma ci sono o ci fanno? Così non va! Io personalmente mi sono stufato: spero vivamente che i politici trecatesi di tutti i partiti si dimostrino più responsabili del passato".