Cerano - "Come anticipato ai titolari nell'incontro tenutosi il 9 ottobre - afferma il vice sindaco di Cerano Massimo Fusetto, che ha la delega alla Sicurezza - dal 20 novembre, vietata la detenzione di apparecchi da gioco di cui all'articolo 110 del TULPS, ossia slot e videopoker in tutti gli esercizi commerciali che si trovano ad una distanza inferiore ai 500 metri da luoghi sensibili (scuole, luoghi di culto, impianti sportivi, ospedali e centri residenziali socio- sanitari, oratori, centri di formazione, istituti di credito e bancomat, esercizi di compravendita preziosi, stazioni). Una comunicazione che conferma quanto già esposto nell'incontro ed avvisa delle sanzioni viene notificata in questi giorni agli esercenti (quasi tutti, ossia una quindicina) che si trovano nelle condizioni previste dalla legge regionale 9/2016 e che, quindi, dovranno togliere dalle loro attività gli apparecchi. Sono escluse le sale gioco e le sale scommesse (nel caso di Cerano 1 sola attività) cui è concesso un tempo maggiore per adeguarsi, ossia fino a maggio 2021".