CIMITERO URBANO: FIORI, CERI E LUMINI RIMOSSI POSSONO ESSERE RECUPERATI

Trecate - Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate ai giornali dal Consigliere Pietro Campa, secondo cui sarebbero stati gettati nella spazzatura oggetti personali e ricordi posti sul pavimento di loculi e cellette dei reparti del Cimitero Urbano per commemorare i defunti, l’Amministrazione ribadisce che nulla è stato gettato nella spazzatura, se non materiale deteriorato e inutilizzabile. Gli oggetti raccolti sono stati suddivisi per campo e posizionati in un’area vicina ai servizi pubblici, a disposizione per un eventuale ritiro.

La consigliera incaricata ai servizi cimiteriali Fortunata Dattrino precisa: “In sede di Consiglio comunale sono stati invitati i consiglieri firmatari dell’interrogazione a verificare di persona la modalità di raccolta degli oggetti rimossi. Specifico inoltre che il divieto di porre vasi, ceri e lumini a terra, risale all’ordinanza n. 240/04 del 21/12/2004, emanata dall’allora Sindaco Pierpaolo Almasio. Inoltre ogni anno – prosegue Dattrino – nel periodo della commemorazione dei defunti viene stabilita con apposita ordinanza la deroga al divieto, come avvenuto, per esempio, con l’ultima ordinanza n. 247/17 del 17/10/2017. Per rendere noto al maggior numero di utenti queste disposizioni, nella primavera del 2017 l’amministrazione ha provveduto alla predisposizione di nuovi cartelli con il divieto citato e nel contempo ha comunicato alla cittadinanza che dal mese di novembre, dopo le festività dei Santi e la commemorazione dei morti, si sarebbe provveduto a far rispettare tale divieto. Colgo l’occasione per invitare tutti i cittadini trecatesi e i visitatori del cimitero a rispettare il regolamento comunale e le norme del buon vivere civile. Coloro che abbiano inavvertitamente contravvenuto alle disposizioni vigenti– conclude Dattrino – possono recuperare il proprio materiale nell’area preposta”.