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Combattere gli sprechi alimentari con la CRI

"Solo la Coop di Trecate ha risposto al nostro appello. E gli altri supermercati?"

Trecate - "In tema di sprechi alimentari e convenzioni con i supermercati - spiegano i volontari della Croce Rossa di Trecate - i responsabili del settore dedicato a questa tematica della CRI Trecate, hanno stilato un comunicato per fare il punto della situazione in città. Qualcuno si è mai domandato che fine fa tutto il cibo ormai giunto a scadenza nei supermercati? Pensiamo alla gente che muore di fame nel mondo, però siamo i primi che ogni anno buttiamo milioni di tonnellate di prodotti alimentari. Un fenomeno molto diffuso, soprattutto nei Paesi dove il cibo non manca ma anzi eccede: montagne di rifiuti malgrado molte famiglie si trovino in difficoltà. Anche nelle nostre città la fame esiste e potrebbe essere sconfitta semplicemente recuperando gli sprechi quotidiani dei supermercati. Naturalmente l’operazione non è semplice, ci vuole la buona volontà e la generosità delle associazioni di volontariato che ben conoscono queste drammatiche realtà. La CRI trecatese, sensibile a questo grave problema, già da tempo aveva fatto sentire la propria voce con appelli rivolti ai diversi supermercati presenti sul nostro territorio, ottenendo però solo dalla COOP una risposta di collaborazione. Infatti, giornalmente COOP ci mette a disposizione tutti i prodotti che, per motivi vari non possono più essere posti in vendita, ma mantengono inalterate le proprie caratteristiche nutrizionali ed igieniche e quindi possono essere distribuiti alle numerose famiglie che si trovano in gravi difficoltà economiche. Ci domandiamo come mai gli altri Supermercati contattati da noi, e non sono pochi, non abbiano aderito a questo progetto rispondendo con generosità e assicurando un aiuto alimentare a decine e decine di persone indigenti. “Combattere gli sprechi alimentari distribuendo i prodotti invenduti ai poveri”. Lo ha chiesto il Presidente della Repubblica  nel corso della sua visita a Expo 2015, definendo inaccettabile lo sperpero di risorse alimentari ancora commestibili in un mondo sempre più afflitto dalla povertà e dal disagio sociale e anche Papa Francesco ci ammonisce e ci ricorda che “il cibo sprecato è cibo rubato ai poveri”. Non possiamo rimanere insensibili a questi appelli e li facciamo nostri, indirizzandoli a nostra volta ai responsabili dei Supermercati che operano nella nostra città, auspicando da loro una risposta di fattiva collaborazione".