Controlli della Polizia Locale di Cerano nella prima settimana rossa

Cerano - È trascorsa la prima settimana con anche il Piemonte "zona rossa" e la Polizia Locale di Cerano è stata impegnata in controlli di vario genere; gli agenti hanno concentrato le verifiche in particolare su bar e circoli in diversi casi entrando nei locali e constatando se fossero rispettate le norme vigenti. Al momento nessuna sanzione è stata emessa nei confronti di titolari che sono comunque stati invitati a monitorare la situazione anche all'esterno dei rispettivi esercizi, come è stato inoltre ribadito in vari colloqui con l'Amministrazione: siamo consapevoli della comprensibile necessità di lavorare per il poco che al momento è consentito, ma altrettanto abbiamo il dovere di far rispettare le regole a tutela di tutti. "Sono stati istituiti anche parecchi posti di controllo - spiega il vice sindaco Alessandro Albanese - agli ingressi del centro urbano con verifiche giornaliere su decine di veicoli e persone: in questa prima settimana è stato sottoposto a sequestro un automezzo condotto da un uomo residente a Vigevano (PV) e risultato sprovvisto di copertura assicurativa ed è stato sanzionato per violazione delle norme sull'emergenza-COVID un cittadino proveniente dalla Lombardia e presente a Cerano senza valida motivazione. A seguito di segnalazioni ricevute gli agenti in alcuni casi sono intervenuti per verificare assembramenti di ragazzi, spesso giovanissimi, in particolare nella zona di viale Marchetti e del cimitero comunale: su questa fattispecie rinnoviamo l'appello ai genitori affinché si facciano parte attiva nel far comprendere ai figli l'importanza di rispettare le regole che la situazione richiede. In questo periodo particolare la Polizia Locale presta servizio anche alla domenica, invitiamo dunque i Ceranesi a collaborare chiamando il numero di servizio 348 3019194 o in orario notturno il numero unico d'emergenza 112. I commenti sui social o le critiche fine a sè stesse non servono a nulla e spesso sono irrispettose nei confronti di chi lavora in condizioni tutt'altro che facili; molto più utile, se veramente è questa l'intenzione, collaborare ciascuno nelle proprie possibilità: ad esempio segnalare con una telefonata in tempo reale situazioni anomale è decisamente più efficace rispetto a scrivere post o altro".