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COSI’ TRECATE HA RINGRAZIATO CHI S'E' IMPEGNATO DURANTE LA PANDEMIA

Trecate - "Se la nostra realtà ha potuto affrontare la pandemia, se il Comune è riuscito a mettere in atto interventi e misure per sostenere le difficoltà e le esigenze dei cittadini, se è stato possibile eseguire in modo corretto e sicuro le vaccinazioni lo dobbiamo a tutte queste persone. Per questo, approfittando della nuova iniziativa di sostegno degli operatori sanitari nell’opera di informazione e sensibilizzazione della popolazione rispetto alla vaccinazione prevista dal Piano vaccinale contro il Fuoco di Sant’Antonio e pneumococco, l’Amministrazione ha voluto organizzare questa cerimonia per ringraziare ufficialmente tutti coloro che si sono adoperati fattivamente nel corso della pandemia in collaborazione con l’Amministrazione comunale, quale momento per onorarne il lavoro, l'impegno, la professionalità e il sacrificio prestati a favore della comunità di Trecate".

Il sindaco Federico Binatti, il vicesindaco e assessore ai Servizi sociali Rossano Canetta e il consigliere incaricato alle Pari opportunità Michela Cigolini hanno illustrato con questa premessa il significato della cerimonia che si è tenuta nella mattinata di oggi, sabato 11 settembre, nel salone delle feste di Villa Cicogna, alla presenza di rappresentanti dell’Amministrazione (gii assessori Rosa Criscuolo e Alessandro Pasca e il consigliere Michele Musone), autorità del territorio, personale comunale e cittadini e con la collaborazione organizzativa del Gruppo Alpini “A.Geddo” e delle volontarie della Biblioteca.

"L’iniziativa – ricordano il sindaco, il vicesindaco e il consigliere – è stata organizzata in concomitanza della data del 13 novembre, Giornata nazionale del personale sanitario, socio-sanitario, socio-assistenziale e del volontariato, quelle categorie di persone che spesso, in quei momenti davvero bui, abbiamo definito “eroi” per la generosità con la quale operavano in mezzo a tutti noi. La pandemia è stata un momento davvero terribile per tutti, ma ci ha insegnato molto in termini di solidarietà sociale e di mutuo soccorso, di disponibilità e di altruismo, di programmazione e organizzazione degli interventi a sostegno della comunità. Ci ha anche insegnato – aggiungono il sindaco, il vicesindaco e il consigliere - come la Scienza e la Medicina siano fondamentali per la sicurezza e la salute delle persone: ecco perché, insieme con il doveroso ricordo di quanti si sono spesi in prima linea e senza sosta in quei mesi davvero difficili che tutti noi abbiamo vissuto, abbiamo voluto in questa sede, accogliendo la proposta del dottor Vincenzo Arnone, referente dei medici di Medicina generale per i colleghi dei comuni di Trecate, Cerano e Sozzago, in sinergia con la referente dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara Cinzia Fenini, tornare a ribadire l’importanza delle vaccinazioni per vivere meglio e sicuri: vaccinarsi contro il “Fuoco di Sant’Antonio” e lo pneumococco è un’arma con la quale si tutela la propria salute e quella degli altri, soprattutto i soggetti anziani o fragili".

A ricevere il riconoscimento sono stati il comandante della Polizia locale Pier Zanatto, il personale degli Uffici comunali Lavori pubblici e Servizi sociali, la Protezione civile dell’Associazione Nazionale Alpini di Novara, il Gruppo Alpini “A. Geddo” di Trecate, l’Abi di Oleggio, la Stazione dei Carabinieri di Trecate, l’Associazione nazionale Carabinieri di Trecate, Cerano e Sozzago, il Comitato della Croce Rossa di Trecate, l’associazione Auser, il gruppo parrocchiale Caritas, l’associazione “Sportello Vita”, il Direttore Generale dell’Asl Novara Angelo Penna, il Direttore del Distretto Area Sud dell’Asl Novara Gianni Valzer, il direttore del Distretto Novara dell’Asl Novara Mario Esposito, il direttore medico del presidio ospedaliero di Borgomanero dell'Asl Novara Arabella Fontana, il direttore del Servizio di igiene e Sanità pubblica dell’Asl Novara Edoardo Moia, i medici di base Vincenzo Arnone, Rachele Biagini, Stefania Cantobelli, Angela De Leto, Mario Devecchi, Tiziana Ferrari, Sonia Franchi, Maria Antonietta Gatti, Ilaria Monzani, Valentina Ruggiero, Barbara Saraceno, Michele Scumace, Luisa Tucci, Pacifico Uglietti e Gianenrico Usurini, i medici trecatesi Franco Brustia e Mauro Porzio, il Direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara Gianfranco Zulian, l’ex-Direttore dell’Aou Mario Minola, le operatrici sanitarie dell’Aou Cinzia Fenini e Monica Menucelli, i farmacisti trecatesi Gianpaolo Martini, Roberta Mairate, Piera De Bo’, Paolo Baldrighi, Viviana Branca, il titolare della discoteca “Celebrità” (che ha ospitato il centro vaccinale) Maurizio Lo Vecchio, il consigliere comunale Michele Musone (militare).