Trecate - Un’auto del Comune con dotazioni per l’impiego nelle azioni di Protezione civile è stata consegnata, nella mattinata del 22 giugno, ai volontari dell’Associazione nazionale finanzieri d’Italia della provincia di Novara, realtà che fa parte dei sodalizi di Protezione civile del territorio e con la quale l’Amministrazione comunale ha siglato, nel 2021, una convenzione di collaborazione. La cerimonia si è svolta al Comando della Polizia locale di viale Cicogna alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione, tra i quali il consigliere incaricato alla Protezione civile Michele Musone, del comandante provinciale della Guardia di Finanza colonnello Antonio Gogoglione e degli uomini dell’associazione.
"L'auto – spiega il sindaco Federico Binatti - era stata acquisita, a costo zero, dalla Polizia locale a seguito di un sequestro penale durante un arresto compiuto dagli agenti trecatesi. Inizialmente il mezzo è stato utilizzato per servizi di polizia, come il trasporto di detenuti, per i quali era dotato di un apposito allestimento. Durante il periodo della pandemia era stato quindi adattato per il trasporto di personale sanitario, vaccini e medicinali. L’auto, che attualmente mantiene tutte le caratteristiche che ne consentono un immediato impiego, è stata nuovamente allestita affinchè i volontari di Anfi la possano utilizzare nei servizi di Protezione civile: fino a questo momento l'associazione, che conta una decina di uomini, era priva di mezzi propri che consentissero eventuali spostamenti per gli interventi di emergenza. Ringrazio il comandante della nostra Polizia locale Pier Zanatto, regista di questa iniziativa della quale beneficeranno la nostra città e il territorio".
L’assegnazione ad Anfi "fa parte di un ampio progetto iniziato proprio dal comandante Zanatto nel 2017. Fino a quel momento – ricorda il sindaco – non esisteva a Trecate un nucleo autonomo di Protezione civile con uomini e mezzi: ci si appoggiava, sulla base di una vecchia convenzione, all’Uverp di Galliate e all’Associazione nazionale Alpini. In poco tempo l’Amministrazione ha avviato un proficuo confronto con l’Aib Oleggio e ha reinsaldato e intensificato i rapporti con i nostri Alpini, che, come altri numerosi volontari locali, sono stati fondamentali nella gestione dell’emergenza sanitaria. In questo periodo siamo inoltre entrati in contatto anche con Anfi e, data la loro disponibilità a collaborare per la città, ci è sembrato giusto coinvolgerli. Ritengo – commenta Binatti – che il lavoro di squadra e l’attenzione all’operato e alle potenzialità del volontariato di Protezione civile locale abbia portato a un grande risultato. Nel 2017 non avevamo uomini appositamente preparati per questo ruolo: oggi contiamo su circa cinquanta volontari e su un parco mezzi assegnati alle varie associazioni, con dotazioni che lo mettono in grado di essere impiegato per svolgere correttamente numerose tipologie di intervento".
Per quanto riguarda Anfi, il sindaco aggiunge che "grazie al metodo delle acquisizioni gratuite dal Demanio, l’Amministrazione si pone l'obbiettivo di incrementare, nei prossimi anni, il parco mezzi dell’associazione per potenziare i servizi sul territorio e la capacità di intervento".
Al Comando di viale Cicogna c’è un’ulteriore novità. "Dal 1° giugno il Settore di Polizia locale può infatti contare su due unità del Servizio civile, che svolgono attività di organizzazione e pianificazione, attività che non hanno mai avuto personale dedicato. Si tratta di due ragazzi, entrambi trecatesi, che garantiscono una presenza settimanale di venticinque ore ciascuno con costi che sono totalmente a carico dello Stato. Anche questa iniziativa è frutto di un progetto nato durante la pandemia: tutti abbiamo vissuto quel periodo nella sua enorme difficoltà, ma ciascuno di noi – conclude il sindaco – ha avuto modo di toccare con mano l’importanza della risorsa umana e materiale rappresentata dalle associazioni di volontariato sociale e delle numerose strade che, con attenzione e collaborazione, possono essere intraprese a beneficio di tutti".