FESTA DELL’ALBERO 2015

Galliate - "Come ogni anno - commenta Roberto Gazzola, presidente del “Circolo Sette Fontane” Legambiente Galliate - a novembre, per la Festa dell'Albero, Legambiente pianterà centinaia di giovani alberi lungo la penisola per fare le città più verdi e vivibili e sottrarre al degrado angoli brutti e abbandonati. Ma quest’anno c’è un motivo in più per la festa dell’albero: nell’anno della Cop 21 che si terrà a Parigi a dicembre, ci concentreremo sul tema del clima e dei cambiamenti climaticie l’albero diventa simbolo e testimone del cambiamento, verso un modello di gestione e sviluppo sostenibile. L’albero è il testimone d’eccellenza nel racconto delle mutazioni ambientali che hanno determinato, ovunque, grandi catastrofi con terribili conseguenze per l’ambiente, le specie animali e l’uomo. Dai profughi ambientali delle isole di Tuvalu e Kiribati, fino agli orsi e ai pinguini del polo; e ancora i cittadini delle regioni italiane colpiti dalle devastanti alluvioni negli ultimi tempi. L’albero diventa, dunque, il simbolo della lotta ai cambiamenti climatici e, altresì, della difesa del territorio e delle specie che lo abitano. Il Circolo di Legambiente Sette Fontane di Galliate aderisce alla campagna di Legambiente con due iniziative. A Cerano, nella mattinata del 20 novembre, con lo “Istituto Comprensivo “Ramati/Malusardi” verrà messo dimora un olmo, nei pressi della Scuola. Parteciperanno cinque classi per un totale di circa un centinaio di ragazzi. A Galliate, il Circolo propone alle classi della scuola primaria una “celebrazione” un po’ particolare. Con la collaborazione dei soci Coop di Galliate, che hanno offerto i vasi ed i sottovasi per tutte le 29 classi, verranno seminati dei miscugli per fioriture di specie mellifere, ovvero particolarmente adatte ad attrarre gli insetti impollinatori di in particolare le api. Questi vasi saranno accuditi durante l’inverno ed in primavera, una volta fioriti, verranno esposti sui davanzali delle finestre. Inoltre, le classi riceveranno delle fotocopie da colorare a cura dei bambini: raffigurano gli alberi più strani del nostro pianeta. Anche questi disegni saranno esposti alle finestre. All’interno del discorso del cambiamento climatico e della qualità dell’ambiente, l’importanza del lavoro svolto dalle api nell’impollinazione delle specie vegetali è fondamentale: si pensi che senza il lavoro di questi insetti, in breve tempo la vita sulla terra si estinguerebbe. Così, coltivare in classe anche un piccolo pezzettino di terreno in cui far crescere qualche pianticella che possa aiutare le api nella loro vita, è senza dubbio un contributo fondamentale alla difesa dell’ambiente così come lo conosciamo. Quindi il 27 novembre, al mattino, le classi si riuniranno in due turni nel cortile delle scuole elementari per riempire i vasi con il terriccio fornito e seminare le fioriture per le api. In primavera poi ci si darà appuntamento per esporre, tutti insieme, i fiori all’esterno".